PESARO – Un evento mediatico eccezionale, quello delle due tappe del Giro d’Italia nella provincia di Pesaro e Urbino, la cronometro Pesaro – Urbino il 20 maggio e la tappa Urbania – Cesena il 21 con il “Gran Premio della Montagna”. Oggi pomeriggio in Provincia, su invito del presidente Palmiro Ucchielli, si sono incontrati nella sala del consiglio tutti i sindaci dei territori interessati, rappresentanti delle forze dell’ordine, della Prefettura e della Questura, associazioni di categoria, nonché Alighiero Omicioli del Comitato organizzatore del Giro. Come evidenziato dal presidente Ucchielli e da Omicioli, sono già 218 i giornalisti accreditati da tutto il mondo (di cui 90 di emittenti televisive). Attorno al Giro, come prevedono gli organizzatori, ruoteranno circa 300mila persone, mentre tremila sono i soggetti al seguito della carovana rosa. Quattrocento i minuti di diretta televisiva previsti, per una cifra stimata di due miliardi di telespettatori. L’assessore del Comune di Pesaro Luca Pieri ha evidenziato alcune difficoltà di ordine logistico a cui si sta cercando di fare fronte, visto che il percorso del Giro taglierà in due il territorio provinciale, con conseguenze per la viabilità. Quanto alle iniziative collaterali, il 19, giorno di riposo del Giro e di arrivo a Pesaro della carovana rosa, verranno aperti i musei della città ed organizzati sul territorio vari eventi, tra cui un annullo filatelico. Tutti i Comuni hanno comunicato le loro iniziative: singolare, tra le altre, ad Urbania, la realizzazione, da parte dell’associazione “Amici della ceramica”, di un vero e proprio monumento in ceramica dedicato al Giro.