Comunicati stampa | Dalla Provincia
Origine: Informazione e stampa - Autore: Milena Bonaparte

Giovani artisti: "Ci siamo anche noi"

Durante il Meeting di Urbino giovedì il primo seminario sugli spazi per la creatività organizzato dallo Spac

URBINO. L'arte è giovane e cerca spazio. Un appello raccolto dagli amministratori pubblici che ora propongono una nuova iniziativa in questa direzione. Giovedì 10 maggio a Urbino, durante la seconda giornata del "Meeting internazionale sulle politiche giovanili" organizzato dalla Provincia, si apre un momento di riflessione che rientra nelle iniziative dello Spac (il Sistema provinciale di arte contemporanea) dell'assessorato alle attività culturali della Provincia. Si tratta di una mini rassegna su "Arte contemporanea e industria globale creativa".
Per rilanciare il "Ci siamo" (titolo del mega raduno) anche delle nuove generazioni di scultori, pittori, incisori, designer è stato organizzato alle 18 un incontro nella sala Serpieri dell'ex collegio Raffaello. Si parlerà di "Giovani spazi. Quale identità contemporanea? L'esperienza concreta dell'Ores", cioè l'Osservatorio permanente sul recupero dell'edilizia e degli spazi pubblici nei centri storici della facoltà di architettura dell'Università "La Sapienza" di Roma. Dopo i saluti dell'assessore alle attività culturali Simonetta Romagna e dell'assessore alla cultura del Comune di Urbino Lella Mazzoli, interverranno lo storico dell'arte Daniela Del Moro, i professori Adolfo Sajeva e Danilo D'Anna dell'Università "La Sapienza" e il ricercatore Loreno Argenti. A coordinare la discussione, e a rappresentare l'esperienza dei giovani artisti, ci sarà Luca Sguanci.
Dopo Urbino è in programma una seconda conferenza a Mondolfo il 24 maggio su "Arte-Spazio-Produzione" (ore 18, salone Aurora del complesso monumentale Sant'Agostino). Sono attesi i saluti dell'assessore Simonetta Romagna, del sindaco di Mondolfo Pietro Cavallo e dell'assessore alla cultura del Comune di Mondolfo Laura Servadio. Quindi gli interventi di Cristina Muccioli, critico d'arte e direttore scientifico di Mac (Mondolfo Marotta arte contemporanea), lo spazio che il Comune ha messo a disposizione per l'incontro e il confronto di esperienze di giovani artisti e artiste che da giugno diventerà un nuovo centro dello Spac, del critico Fabiola Naldi e dell'artista Mario Sasso. Conduce Luca Sguanci.
«Due incontri - spiega l'assessore Simonetta Romagna - per offrire ai giovani artisti quell'attenzione e quegli spazi che le nuove generazioni non sempre riescono a trovare. E per riflettere sugli aspetti della formazione e della promozione, uno dei principali obiettivi dello Spac nella consapevolezza che la conoscenza e la diffusione dell'arte contemporanea siano elementi fondamentali della crescita culturale del territorio».


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