PESARO – La Provincia di Pesaro e Urbino ed i Comuni della rete Spac (Sistema provinciale arte contemporanea) partecipano con un ricco calendario di eventi alla “Giornata del contemporaneo”, promossa per sabato 9 ottobre dall’Amaci (Associazione dei musei di arte contemporanea) con l’adesione del Ministero beni e attività culturali. Si tratta di un’opportunità, offerta ai cittadini, di visitare gratuitamente musei, raccolte, eventi espositivi, evidenziando la presenza e l’interesse per l’arte contemporanea del territorio.
“Quest’anno – dice l’assessore provinciale alle Politiche culturali Davide Rossi – la rete Spac si è arricchita con la raccolta di opere grafiche ‘G.Sani’ del Liceo scientifico “Marconi” di Pesaro e la raccolta di arte grafica ‘Massimo Dolcini’ dell’Istituto tecnico commerciale “Bramante” di Pesaro. Con queste ulteriori presenze è evidente la dimensione della ricchezza e la naturale vocazione all’arte della nostra provincia, sempre più meta di visitatori che sanno apprezzare non solo l’ambiente e l’accoglienza, ma anche la caratteristica conformazione dell’ambiente urbano e sociale, fatto di piccoli comuni, di borghi vitali e ricchi di proposte culturali: un forte indicatore di qualità della vita che va preservato e sostenuto”.
Queste le mostre in calendario: a Cartoceto (Teatro del Trionfo, Piazza Marconi) mostra “Luciana Ceci. Estetica dell’incontro”; a Fermignano (Galleria Donato Bramante, via Martiri della Libertà) “Loris Grini. Segno libero”; a Fossombrone (Quadreria Cesarini, via Pergamino 32) “Anselmo Bucci. Gente di mare, battute grafiche e verbali”; a Gradara “L’Inferno di Dante. Dalì e Rauschenberg” (Palazzo Rubini Vesin, via Umberto I, 9); a Monteciccardo (via Conventino) “Memoriale dal Convento. Giulio Paolini. In via d’ipotesi”; a Pesaro “Claudio Cintoli. Incidenti onirici” al Centro arti visive Pescheria; a Pietrarubbia “Erika Calesini. La mente umana?” (Centro Tam, Palazzo Fondazione Pomodoro); ad Urbania “Il Novecento nella collezione Galluppi” (Palazzo Ducale); a Urbino “Picasso in metamorfosi. La metamorfosi del/nel libro” (Palazzo Ducale).
Questi invece i musei aperti e le raccolte: ad Acqualagna collezione fotografica “Tra Visibile e Invisibile” (Museo Archeologico); a Cagli Centro per la scultura contemporanea (Torre Martiniana, via del Torrione) e Cesco (Palazzo Berardi Mochi Zamperoli); a Frontino “Museo Franco Assetto” (Corso Giovanni XXIII, 16); a Montelabbate “Spazio Nobili, Centro per l’arte contemporanea” (ex Palazzo del Municipio); a Pesaro “Museo di arte grafica Massimo Dolcini” all’Istituto tecnico commerciale Bramante e “Scuola/Museo Raccolta di opere grafiche Gerardo Sani” al Liceo scientifico statale Marconi; a Urbino “Raccolta Castellani. Museo dell’Incisione” (ex Collegio Raffaello).
Il calendario è consultabile anche sul sito www.spac.pu.it, www.amaci.org o numero verde 800-563800