Comunicati stampa | Dalla Provincia
Origine: Informazione e stampa - Autore: m.b.

Gesine Arps lancia omaggi d’arte

Fermignano, si inaugura venerdì la mostra dedicata alle terre di Pesaro e Urbino

FERMIGNANO. La galleria Bramante lancia “Segnali d’arte”. Fa tappa sulle rive del Metauro l’evento itinerante proposto quest’anno dallo Spac, il Sistema provinciale di arte contemporanea. Venerdì 26 agosto alle 18,30 una nuova tappa: si inaugura l’esposizione di Gesine Arps «Dedicato alle terre di Pesaro e Urbino» che fino a qualche giorno fa era allestita nel castello di Frontone. Si tratta di un omaggio ai luoghi che hanno ospitato e alimentato l’attività della pittrice che, nata ad Hannover, ha lasciato i cieli teutonici giovanissima per trasferirsi a Urbino dove è cominciata la sua ricerca espressiva. E ora, dopo avere tagliato significativi traguardi, ha voluto dire “grazie” alla sua principale fonte di ispirazione.

Le oltre trenta opere della rassegna, quasi tutti dipinti e alcune sculture polimateriche, si possono ammirare fino al 25 settembre. Gli orari: dal 26 agosto al 4 settembre, la galleria Bramante è aperta da martedì a sabato dalle 17 alle 19,30, domenica dalle 11 alle 13 e dalle 16 alle 21, nei festivi dalle 10 alle 12,30 e dalle 17 alle 19,30; dal 6 al 25 settembre apertura solo sabato e domenica dalle 17 alle 19,30; giorno di chiusura lunedì. Insieme all’assessorato alle attività culturali della Provincia collabora all’evento il Comune di Fermignano.

«Da vent’anni le Marche sono la terra prescelta in cui la mia arte è cresciuta e maturata fino a sentirla parte integrante, inscindibile del mio percorso e non solo artistico - afferma Gesine Arps - Le mie opere sono espressione di una vita in una terra che continuamente, inevitabilmente, rimanda alla forza della sua natura, alla forza della sua storia».

Dipinti e sculture dell’artista sono stati esposti in molte città europee. Dal 1994 Arps affianca al percorso di ricerca la sperimentazione di altre forme espressive realizzate con diverse tecniche, lavorando alla realizzazione di installazioni e utilizzando i più vari materiali. Fra le rassegne si ricordano la personale alla Hardware Gallery di Londra (1994); la personale alla Galleria comunale d’arte di Palazzo del Ridotto a Cesena (1998); “Europa” con Nicola Cucchiaro ai Magazzini del Sale di Cervia (2000). Fra i maggiori critici che si sono occupati del suo lavoro ci sono Giorgio Di Genova, Janus e Domenico Montalto.

 

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