PESARO. «Sono soddisfatto per l’esito della missione romana sul secondo casello dell’A14». È il commento dell’assessore ai lavori pubblici della Provincia Massimo Galuzzi che, insieme al sindaco di Pesaro Luca Ceriscioli e agli altri amministratori, ha incontrato martedì i responsabili della società Autostrade per l’Italia.
«È un ottimo risultato quello raggiunto dal sindaco e dalla delegazione - sottolinea l’assessore Galuzzi -. Le soluzioni prospettate comportano investimenti pari a milioni di euro per migliorare la viabilità cittadina e provinciale, in particolare con l’impegno della società Autostrade per la bretella di collegamento tra la Montelabbatese e l’attuale casello, per la nuovissima Montelabbatese e per l’Interquartieri a quattro corsie».
Sul nodo del secondo casello Galuzzi precisa: «Accantonata l’ipotesi della collocazione a Santa Veneranda, restano in campo via Solferino e la cosiddetta “opzione zero” (nessun casello, solo opere viarie). Noi, coerentemente con la posizione assunta dal Consiglio provinciale, preferiamo naturalmente la prima soluzione perché, con un secondo casello a Pesaro, si risolverebbero maggiormente i problemi di viabilità lungo l’asse Pesaro-Fano con un generale alleggerimento del traffico nelle due città, così come valutato dallo studio commissionato dalla Provincia».
milena bonaparte/ufficio stampa