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Origine: Informazione e stampa - Autore: Francesco Nonni

Frane e fiumi, Gabrielli nomina Ricci commissario per l’emergenza

L’ordinanza della protezione civile. Il presidente: entro 20 giorni il piano per gli interventi

PESARO – Il capo della protezione civile Franco Gabrielli tramite ordinanza nomina Matteo Ricci commissario delegato «per fronteggiare l’emergenza causata dagli eventi calamitosi che hanno colpito il territorio di Pesaro e Urbino» nel marzo scorso. La gestione della situazione, sul fronte Ardizio e non solo, passa così al presidente della Provincia. Che spiega: «Il riconoscimento dello stato di emergenza apre opportunità rispetto all’utilizzo di parte di risorse a disposizione degli enti locali vincolati dal patto di stabilità. Entro 20 giorni presenterò un piano al dipartimento della protezione civile. In 3 mesi attiveremo le procedure relative agli interventi». Si guarda in primis all’Ardizio. Ma anche agli altri problemi su strade e fiumi, su tutto il territorio provinciale, determinati da piogge e erosione.  
L’ACCELERAZIONE – Provincia già mobilitata, con una serie di incontri e ricognizioni in calendario «per verificare i margini dello sblocco e la definizione delle azioni in campo». In sostanza i fondi dovranno trovare copertura nella disponibilità degli enti locali, avendo una destinazione conforme all’emergenza, per rispettare i parametri indicati dal ministero dell’Economia. In agenda due vertici nella giornata di domani. Il primo, interno alla struttura, convocato dal direttore generale Marco Domenicucci con i responsabili dei servizi provinciali. Il secondo aperto anche a Regione, Anas e Comune di Pesaro, come ente maggiormente interessato dalla frana dell’Ardizio.
IL PERCORSO – «Ora – conferma il presidente – coinvolgeremo i Comuni per stendere il piano sugli interventi, in relazione alle emergenze oggettive e alle disponibilità finanziarie. Abbiamo un’occasione importante per utilizzare fondi bloccati dal patto: siamo al lavoro con i tecnici per verificare i margini. Ringraziamo la Regione e il governatore Gian Mario Spacca per le risorse e la grande collaborazione, insieme alla protezione civile e a Roberto Oreficini per l’importante coordinamento. La Regione continuerà a darci un supporto prezioso nel quadro del percorso». 

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