Comunicati stampa | Dalla Provincia
Origine: Informazione e stampa - Autore: Milena Bonaparte

Formazione e lavoro, una marcia in più

Provincia, approvato dal consiglio il Piano 2005-2006

PESARO. «L’anno appena trascorso è stato contrassegnato da una battuta d’arresto della crescita occupazionale, da un maggiore ricorso agli ammortizzatori sociali (mobilità e cassa integrazione) e si sono accentuati fattori di incertezza ed elementi di precarietà nel mercato del lavoro». È l’analisi emersa dalla presentazione che lunedì mattina, in consiglio provinciale, l’assessore alla formazione e lavoro Massimo Galuzzi ha fatto del “Piano provinciale della formazione professionale e politiche del lavoro 2005-2006”, aggiornato e integrato di nuove risorse dopo la precedente adozione dell’assemblea di viale Gramsci. Uno strumento operativo ampliato e irrobustito proprio per «realizzare più incisivi interventi di politiche del lavoro e politiche formative, che sempre più si devono integrare con interventi di politica industriale e di sviluppo» ha precisato Galuzzi.

Corsi di formazione, borse di studio, assegni di ricerca, apprendistato, iniziative a sostegno dell’occupazione rivolte ai giovani e alle imprese e tante altre azioni che dispongono di finanziamenti del Fse (Fondo sociale europeo) per 8.127.516 euro, ai quali si uniscono risorse di altra provenienza per 3.746.832,63 per un totale di 11.874.348,63.

«I Centri per l’impiego, l’orientamento e la formazione - ha spiegato l’assessore Galuzzi - si sono sempre più attrezzati a fornire risposte ai cittadini e alle imprese che, in un mercato del lavoro “incerto”, hanno bisogno di punti di riferimento qualificati. In questa prospettiva sono stati potenziati i Punti informativi lavoro attraverso convenzioni e protocolli d’intesa con le comunità locali, enti e istituzioni pubbliche, per poter erogare, anche mediante la rete informatica, una gamma sempre più ampia di servizi».

 

Dopo l’illustrazione del “rapporto-lavoro” nella provincia, con tutti i numeri relativi a occupazione, imprese, mobilità, disabili e stranieri, il “Piano provinciale della formazione professionale e politiche del lavoro 2005-2006” è stato approvato dal consiglio con 19 sì (della maggioranza alla quale si è unito il consigliere di minoranza dell’Udc Carlo Ruggeri e 7 astensioni di An e Fi).

Tutte le iniziative per giovani e imprese contenute nel Piano saranno presentate durante un prossimo incontro pubblico.

L’assemblea di viale Gramsci ha inoltre varato il “Consiglio provinciale dei giovani eletti”, un’assemblea formata da 92 consiglieri, assessori e sindaci tra i 18 e 30 anni in rappresentanza di tutti gli enti locali del territorio. Accanto a questi membri di diritto, fanno parte del consiglio anche i ragazzi eletti dai consigli di istituto delle scuole superiori, dalle associazioni giovanili e dalle associazioni di categoria.

Tra i passaggi salienti dei lavori del consiglio anche la nomina del Collegio dei revisori dei conti (in carica fino al 2009): sono stati eletti Carla Cecchetelli (20 voti), presidente, Loretta Ferri (15 voti) e Paolo Serafini (12 voti). Bocciata invece la candidatura di Alessandro Pieri (8 voti).

 

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