Un castello in cima a un poggio che fa capolino dal cappuccio di neve, una valle immacolata solcata da uno slittino solitario, ghiaccioli lunghi e affilati come spade che pendono dalle grondaie di un tetto. È la provincia “bianca”, quella che a fine gennaio ha cambiato volto e temperature: un evento meteorologico destinato a passare alla storia, paragonato alle nevicate record del 1929, 1956 e 1985, e che tanti hanno voluto fotografare perché ne restasse memoria negli album di famiglia.
E così, copiose come i fiocchi che hanno imbiancato paesi e città, all’assessorato ai beni storici-Centoborghi della Provincia stanno arrivando le “pose” sotto la neve per la raccolta fotografica dell’inverno 2005 superimbiancato.
In posta elettronica si contano già 40 file che, dopo un clic, svelano cartoline suggestive e scorci da favola della nostra provincia innevata.
«L’Amministrazione provinciale - spiega l’assessore Paolo Sorcinelli - ha pensato di conservare attraverso il progetto Centoborghi una documentazione originale e fuori dai soliti stereotipi estivi, che normalmente ispirano le immagini di paesaggi, paesi e borghi. E l’insolito “album” sarà presto consultabile da tutti».
La raccolta, naturalmente, continua: le istantanee vanno trasmesse via e-mail all’indirizzo sorcinelli@provincia.ps.it, in formato jpg. Le fotografie devono essere accompagnate da una breve didascalia che indichi il luogo ritratto, il nome dell’autore, il giorno e l’ora in cui è stata scattata l’immagine. È possibile anche spedire il materiale per posta tradizionale all’indirizzo: Assessorato beni storici-Centoborghi, Provincia di Pesaro e Urbino, viale Gramsci 4, 61100 Pesaro.