Comunicati stampa | Dalla Provincia
Origine: Informazione e stampa - Autore: Giovanna Renzini

Fine settimana a Cantiano in attesa della Turba, tra workshop e mostre di scultura e pittura

Sabato 12 aprile, alle 9, iniziativa per il decennale del progetto che coinvolge insegnanti, allievi e genitori nella preparazione della manifestazione. Alle 17.30 mostra di Vincenzo Tiboni e domenica 13 esposizione di Roberto De Nardo

CANTIANO – Varie iniziative caratterizzeranno questo fine settimana a Cantiano, nell’ambito dei “Percorsi pasquali 2014” in attesa della Turba. Sabato 12 aprile, dalle ore 9, nella sala multimediale del Chiostro di Sant’Agostino, si terrà l’interessante workshop “Dal sapere dei nonni a quello scolastico – Vecchie e nuove pratiche per tramandare storie e tradizioni locali”, promosso dal Comune di Cantiano, dall’associazione culturale “Turba” e dall’Istituto comprensivo “F.M. Tocci” di Cagli (sede di Cantiano), con il contributo del Centro servizi per il volontariato Marche ed i patrocini della Regione Marche e della Provincia di Pesaro e Urbino.

L’iniziativa è il coronamento di 10 anni di lavoro in sinergia con le scuole, nell’ambito di un progetto didattico che vede come elemento centrale il coinvolgimento diretto di alunni, genitori e accompagnatori nella preparazione della Turba del Venerdì Santo (dallo studio dei costumi ai laboratori di cucito, fino alle scenografie). Del valore didattico di questa esperienza, che ha ottenuto riconoscimenti anche dalla Conferenza episcopale italiana e dal Premio Frontino, parlerà la professoressa Licia Zazzarini (docente di Didattica della religione cattolica all’Istituto di scienze religiose dell’Università di Urbino), con le testimonianze di insegnanti, genitori e allievi e presentazione di elaborati dei progetti.

Sabato pomeriggio, alle ore 17.30, nello spazio espositivo in Piazzale Bartolucci, è prevista invece l’inaugurazione della mostra “Spine e chiodi come somma del patire”, la via Crucis secondo il pittore e scultore urbinate Vincenzo Tiboni: una serie di bassorilievi bianchi che raffigurano, con precisi richiami simbolici, la passione e morte di Cristo, integrati da sculture lignee ed in bronzo.

Domenica 13 aprile, alle ore 17.30, nello spazio espositivo in via IV Novembre, verrà invece inaugurata la mostra “Con la luce dei suoi occhi” del pittore Roberto De Nardo, che nasce dall’idea di illustrare gli episodi evangelici non visti da osservatore esterno, ma quasi raccontati dallo stesso Gesù.  

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