CANTIANO. Su iniziativa della Provincia di Pesaro e Urbino (Gestione e tutela delle acque interne) e del Comune di Cantiano, verrà inaugurato sabato 13 dicembre, alle 12.30, il “Centro per il recupero e la produzione della fauna ittica autoctona e della trota del Catria”. L’evento si svolgerà al termine di una mattinata dedicata al convegno “Biodiversità ittica nelle acque interne della provincia di Pesaro e Urbino”, che avrà inizio alle 9.30 nella sala del Consiglio del Comune di Cantiano. “Questa giornata di studi sarà l’occasione per presentare i risultati di ricerche volte a colmare la carenza di conoscenze sulla biodiversità del patrimonio ittico delle nostre acque interne - ha detto il presidente della Provincia Palmiro Ucchielli. - E in particolare si porrà l’accento sulla significativa scoperta di alcuni nuclei superstiti di trota autoctona nel territorio regionale”. Sarà Gino Traversini, sindaco del Comune di Cantiano, ad aprire i lavori, seguito dagli interventi del presidente Palmiro Ucchielli, del presidente della Provincia di Ancona, Enzo Fiancarli, dell’assessore regionale alla Pesca Luciano Agostani e di Martino Panico, presidente del Consiglio provinciale di Pesaro e Urbino. Il convegno, moderato da Giovanni Rondina, assessore provinciale alla Pesca, proseguirà dalle 10.15 fino alle 12,10 con le relazioni tecniche di Ettore Olmo, preside della facoltà di Scienze dell’Università Politecnica delle Marche, di Roberto Renzi, dirigente della Provincia di Ancona, di Vincenzo Caputo dell’istituto di biologia e genetica dell’Università Politecnica delle Marche, di Mauro Natali, responsabile dell’ufficio gestione fauna ittica della Provincia di Perugina, e Lionello Gabucci, ittiologo.