PESARO – Educare la popolazione, e soprattutto i giovani, ad apprezzare e consumare cibi di qualità, con l’obiettivo di riaffermare il valore delle tipicità e della biodiversità nell’ambito agroalimentare, in funzione di un nuovo modello di sviluppo. E’ questo l’obiettivo principale dell’incontro pubblico su “Introdurre nuovi stili di vita: l’educazione al gusto”, previsto per sabato 9 novembre alle ore 9.30 presso l’Istituto Alberghiero “Santa Marta” di Pesaro (Strada delle Marche 1), organizzato dalla Provincia di Pesaro e Urbino e dalla Facoltà di Sociologia dell’Università di Urbino nell’ambito del seminario su “Idee e strumenti per l’impresa socialmente responsabile”.
L’appuntamento, a cui seguirà un aperitivo con degustazione di prodotti tipici locali (coinvolti in varie esercitazioni pratiche gli allievi dell’Alberghiero “Santa Marta” e di tutti gli istituti alberghieri delle Marche), vedrà come moderatore Antonio Attorre, governatore per le Marche dell’Associazione Slow Food. Interverranno Simona Ceccarelli, dottore di ricerca presso la Facoltà di Sociologia dell’Università di Urbino, Andreina Di Tomassi (giornalista de “La Repubblica”) e Davide Barbadoro della cooperativa “Il Grande Albero di Pesaro”, che illustrerà gli itinerari “Extravaganti”, iniziativa che ha riscosso grande successo per la particolare formula proposta. Nell’incontro verranno illustrate le attività di ricerca, produzione, commercializzazione, divulgazione a beneficio della biodiversità in ambito agroalimentare.