Provincia di Pesaro e Urbino

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URBINO – La «carica dei centini». I 236 maturi (46 con lode) con cento centesimi  sono stati premiati a Urbino dalla Provincia, questa mattina, nell’aula magna del campus scientifico Sogesta.  «Siete il nostro futuro – ha detto ai ragazzi l’assessore alla Pubblica Istruzione Alessia Morani -. C’è un modello sociale che oggi, spesso, non considera adeguatamente le competenze. Ma noi vogliamo riconoscere il merito e celebriamo i vostri talenti». A fare gli onori di casa è stato il rettore dell’ateneo urbinate Stefano Pivato: «Mi auguro che la nostra università, capace di interpretare le sfide della modernità, sia presto al centro dei vostri pensieri», ha detto. Poi l’intervento, a lungo applaudito, dell’ospite d’onore Umberto Eco. Che ha dispensato, con ironia, preziosi consigli ai maturi: «Non montatevi la testa, non mi piacciono quelli che prendono il massimo dei voti in tutte le materie». Poi ha aggiunto: «Restate a lungo nella comunità dei “leggenti”. E studiate anche quello che non è inserito nei programmi universitari, andando al di là di quello che lo Stato vi chiede. Solo così sarete bravi studenti…». Ha chiuso Matteo Ricci: «Vi sentirete spesso dire che non è ancora arrivato il vostro turno. Ma non scoraggiatevi:  senza la forza propulsiva delle nuove generazioni non c’è la spinta necessaria per edificare una società diversa e migliore». Il presidente della Provincia ha anche lanciato un appello ai ragazzi: «C’è bisogno del vostro contributo per pensare il futuro del nostro territorio e costruire un nuovo modello di sviluppo. Per questo vogliamo leggere i vostri temi sulla ricerca della felicità: le idee saranno considerate con attenzione nella discussione del nuovo Piano strategico». Sono intervenuti anche l’assessore comunale Gian Luca Marcucci e l’esperta di processi formativi Letizia Dini. Giusto riconoscimento anche per tre «storici» dirigenti scolastici, premiati dalla neoresponsabile dell’ufficio scolastico provinciale Carla Sagretti: Gustavo Ferretti (è del Marconi il gruppo più numeroso dei «centini»), Marisa Rossini e Gabriele Paci. Festa e brindisi per tutti.