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Origine: Informazione e stampa - Autore: Francesco Nonni

Dragaggio Foglia, Ricci: «Lavori conclusi nei tempi»

Più di 3mila metri cubi di ghiaia prelevati. La Provincia aggiunge 25mila euro ai fondi regionali. Realizzato il canale che agevola il deflusso

PESARO – «Dragaggio concluso alla foce del Foglia». Lo comunica il presidente della Provincia, ai cronisti, tra Baia Flaminia e il porto, direttamente sul posto: «Eravamo già intervenuti con lavori di somma urgenza nei giorni dell’emergenza neve. A causa delle mareggiate si era creato un muro di ghiaia, una barra superficiale che ostruiva il deflusso delle acque. In quella occasione, avevamo stanziato 35mila euro, tra le difficoltà, perché abbiamo speso soldi che non avevamo. Rimuovendo dal fiume 3mila metri cubi di materiale». La Provincia è andata avanti, c’erano altri nodi da sciogliere: «Abbiamo mantenuto – continua il presidente - l’altro impegno che ci eravamo presi con i proprietari delle barche, con le organizzazioni, il quartiere e la città. La volontà era concludere l’intervento programmato entro l’inizio dell’estate. Avevamo 50mila euro stanziati dalla Regione, abbiamo discusso a lungo sulla tipologia del progetto. Alla fine l’amministrazione provinciale ha aggiunto altri 25mila euro perché i fondi regionali non erano sufficienti. Ma l’intervento era fondamentale per le imbarcazioni, la sicurezza e la viabilità del fiume». Il presidente aggiunge: «Abbiamo consegnato i lavori in tempo, sono stati tolti altri 3mila e 500 metri cubi di ghiaia. La parte più consistente (2mila e 500 metri cubi) è stata stoccata provvisoriamente nel deposito della Protezione civile di via dei Cacciatori. Se le analisi dell’ Arpam saranno favorevoli, il materiale potrà essere nuovamente impiegato per altri lavori. Il resto è stato utilizzato per il ripristino dell’argine». Per Ricci, «rispettare i tempi è stato un segno di serietà. Sappiamo che la soluzione non è definitiva, perché il problema dipende dalle correnti e anche dai lavori che si stanno conducendo sul porto. Ma abbiamo aggredito un’emergenza e non è poco». Stefano Gattoni, dirigente provinciale: «Ieri abbiamo concluso le ultime sistemazioni. La sezione del fiume è migliorata, è stato creato un canale largo 25 metri e profondo 2 metri, che agevola il deflusso delle piene e la possibilità delle imbarcazioni di raggiungere il mare». L’assessore comunale ai Quartieri Andrea Biancani: «Una buona azione della Provincia per un lavoro importante, chiesto da anni. I quartieri hanno fatto un ottimo lavoro, partecipando al confronto. Questa parte di fiume è, tra l’altro, un punto d’incontro, l’occasione per stare insieme. E viene vissuta da tanti natanti particolari, che utilizzano la barca nel tempo libero. La valenza è anche sociale, era importante migliorare e garantire la sicurezza». Chiude il presidente di quartiere Marco Zeppa: «E’ la lieta conclusione di un percorso cominciato un anno fa. Ringraziamo la Regione, in particolare Mirco Ricci per l’interessamento, la Provincia, il Comune e le associazioni».

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