PESARO. Una “vetrina” pesarese tra pellicole e star della Laguna. L’Evento speciale della 61a Mostra del cinema di Venezia, firmata Marco Müller (alla fine degli anni ‘80 direttore del nostro festival internazionale), riserva una platea al documentario che Giuliana Gamba ha diretto e personalmente girato nel Kurdistan turco in occasione dell’inaugurazione della “Casa delle donne e dei bambini” nella città di Dogubeyazit. Si tratta del primo progetto di cooperazione internazionale avviato nella zona, al quale ha partecipato anche la Provincia, insieme all’associazione “Un ponte per…” e alle Amministrazioni provinciali di Ancona, Orvieto e Bolzano.
Il lungometraggio della regista pesarese è il racconto in presa diretta del dramma umano e politico della guerriglia indipendentista che insanguina da decenni la regione: 55 minuti di riprese che scorrono come una lunga scia di lutti e rovine attraverso le testimonianze dei curdi che vivono nei villaggi bombardati del monte Ararat, ai confini con l’Iran, dei profughi e delle loro attese frustrate per la nascita di uno Stato autonomo e il riconoscimento dei diritti civili.
I capitoli del reportage, intitolato “In Kurdistan è difficile”, sono accompagnati da una sorta
di “poema” composto da Lidia Ravera e recitato da Piera Degli Esposti. In primo piano la drammatica vicenda di Sabhisa, una giovane madre in fuga con una bimba di pochi mesi.
«La visita alla Casa delle donne - racconta Giuliana Gamba, già nella Laguna a gustarsi il ricco programma di eventi - è stata l’occasione per conoscere da vicino il dramma del popolo curdo. Un viaggio che mi ha poi condotta fino alle alture dell’Ararat dove ho raccolto testimonianze attuali e ricordi delle origini del sanguinoso conflitto tra miserie e danneggiamenti incredibili. Con il documentario vorrei offrire un piccolo contributo alla pacificazione di questo popolo martoriato».
La proiezione veneziana è in programma venerdì 10 settembre alle 18,30 in sala Volpi. Tra gli ospiti dell’evento anche una delegazione pesarese con il presidente della Provincia Palmiro Ucchielli, l’assessore alle attività culturali Simonetta Romagna e il consigliere provinciale Paola Bartolucci che, insieme al presidente della commissione pari opportunità Antonella Amaranti e al presidente del Forum delle donne di Pesaro Luciana De Angelis, a luglio dello scorso anno ha partecipato all’apertura del centro di Dogubeyazit, città guidata da un inedito e battagliero sindaco donna, Mukaddes Kubilay.
La “Casa delle donne e dei bambini” è una struttura che offre servizi sanitari, educativi e culturali alla popolazione. Sono in programma anche gemellaggi tra scuole italiane e curde insieme a scambi e iniziative culturali.