PESARO. “Dopo l’esperienza del Patto territoriale e dei Leader, è il distretto rurale il nuovo modo di organizzare i territori deboli?”. Questo l’interrogativo che dà il titolo al convegno in programma sabato, 14 giugno, ad iniziare dalle 9.30, nella Sala Trecentesca del Comune di Gubbio.
Organizzato dal Comune di Gubbio e da quello di Cantiano, l’incontro vuole essere “l’occasione per riflettere, apportando ciascuno il proprio contributo, - fa notare il presidente della Provincia, Palmiro Ucchielli, invitato a tavolo dei relatori - su una realtà di grande interesse qual è quella del distretto rurale, ovvero, come recita il Decreto legislativo n.228 del 2001 sull’Orientamento e la modernizzazione del settore agricolo, un’area con un’identità storica e territoriale omogenea, caratterizzata dalla produzione di beni e servizi di particolare specificità, in linea con le tradizioni e le vocazioni naturali e territoriali”.
Insieme al presidente Ucchielli (il suo intervento verterà sul Distretto rurale di Pesaro e Urbino) parteciperanno, per le Marche e la Provincia di Pesaro e Urbino, l’onorevole Massimo Vannucci (“Il distretto rurale ha un futuro nei territori montani?”) e il sindaco di Cantiano, Martino Panico (“Il Distretto rurale dell’Appennino centrale umbro-marchigiano a che punto è arrivato?”).