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Origine: Informazione e stampa - Autore: m.b.

Decollanno da Cagli gli aeroplani di Jannacci

Venerdì anteprima nazionale del cantautore milanese, nuovo tour con l’ultimo lavoro discografico

Cagli. “Sipario d’inverno”, con i suoi “musici in scena” nei teatri storici della provincia, apre il 2002 con un concerto d’eccezione. Enzo Jannacci in anteprima nazionale. Il cantautore milanese, insieme al figlio Paolo, venerdì 18 gennaio alle 21,15 “proverà” il suo nuovo tour al Teatro comunale di Cagli per poi debuttare il giorno dopo al Gentile da Fabriano e calcare quindi le scene di mezza Italia.

Sarà un’occasione unica per ascoltare dal vivo l’ultimo album del cantautore, “Come gli aeroplani”, uscito a ottobre dopo sette anni di silenzio. Un disco di invettiva e di denuncia che contiene diciassette brani, di cui tredici inediti (arrangiati da Paolo Jannacci), e una “chicca”: il premio Nobel Dario Fo, amico storico del cantautore milanese, che introduce tutte le canzoni.

Ma lo spettacolo di Cagli unirà al nuovo lavoro discografico anche i brani più popolari, gli indimenticabili “Vengo anch’io, no tu no”, “Bobo Merenda”, “Quelli che”, “Ci vuole orecchio”, in una carrellata di successi vecchi e nuovi di gradevolissimo ascolto.

Jannacci è tra i personaggi più originali della musica leggera italiana. Di professione medico, ben presto il suo vero “lavoro” è diventato quello di cantante e compositore. Jannacci dottor Enzo, classe 1935, ha iniziato la sua avventura musicale nei “cabaret” milanesi dei primi anni Sessanta, da cui deriva la vena di umorismo surreale che caratterizza testi e interpretazione. Uno stile che lo avvicina a Dario Fo, di cui Jannacci ha eseguito numerose canzoni prima della collaborazione al nuovo album.

La sua musica risente inoltre della tradizione popolare lombarda e di quella dell’impegno sociale, dell’attenzione verso il mondo degli umili e degli esclusi. Basti ricordare “El portava i scarp de tennis”. Jannacci ha anche interpretato alcuni film e partecipato a numerose trasmissioni televisive.

Nono appuntamento di “Sipario d’inverno”, il festival organizzato dall’assessorato ai beni e alle attività culturali-editoria della Provincia e dal Tsr (Teatro stabile in rete), lo spettacolo rientra nella stagione del Teatro comunale di Cagli.

Prenotazioni e biglietti all’Infopointspettacoli del Tsr (corso Matteotti 4, Fano tel. 0721.830145, fax 0721.830146, e-mail: infopointspettacoli@gostec.it, internet: www.infopointspettacoli.it) aperto dalle 17 alle 19,30 esclusi festivi e prefestivi. Oppure direttamente al botteghino del Teatro comunale di Cagli (tel. 0721.781341), aperto nei tre giorni prima dello spettacolo dalle 17 alle 19. Prezzo dei biglietti: platea e palchi settore A 18,08 euro, ridotto 15,49 euro, palchi settore B e loggione 12,91 euro, ridotto 10,33 euro.

 

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