Comunicati stampa | Dalla Provincia
Origine: Informazione e stampa - Autore: Francesco Nonni

Consiglio, unanimità per la tutela del made in Italy nell’agroalimentare

Rinviato l’ordine del giorno sul Centro floristico delle Marche

PESARO – Spostamenti in consiglio provinciale per l’ex area Pdl. Antonio Baldelli, Mattia Tarsi, Giulio Tomassoli, Elisabetta Foschi, Vladimiro Perlini e Francesca Falcioni passano a Forza Italia. Giancarlo Rossi comunica la sua adesione a Fratelli d’Italia (entrando nel gruppo misto, ndr).
Rinvio per l’ordine del giorno sul futuro del Centro floristico delle Marche chiesto da Roberto Giannotti: «Manca l’assessore Porto, inutile discutere senza di lui». Luca Bartolucci: «La votazione era stata calendarizzata. Nel caso specifico, l’assenza dell’assessore al ramo comporta l’interruzione del dibattito del consiglio. E’ la seconda volta che succede per questo documento. Una mancanza di rispetto. Farò un richiamo scritto». Daniele Tagliolini (Pd): «La questione è stata affrontata in commissione, c’è stato un dibattito trasversale, è necessario che sia presente l’assessore». Tomassoli (Fi) chiede al consiglio «di sfiduciare l’assessore Porto e rimettere le sue deleghe agli altri assessori». Bartolucci: «La sfiducia del consiglio non esiste, lo prendiamo come intervento politico». Infine Savelli (Rc): «Sono amareggiato dall’assenza. Bene il rinvio alla prossima seduta, ma la sfiducia mi sembra esagerata». In apertura, Forza Italia vota contro il verbale della seduta precedente. Il capogruppo Antonio Baldelli: «Assessori e presidente sempre presenti? Magari all’inizio del consiglio, poi se ne vanno. Anche oggi mancano 5 assessori su 8. E’ una mancanza di rispetto, il 60 per cento della giunta diserta costantemente le sedute, poi non ci scandalizziamo se la gente arriva a impugnare i forconi». Poi Baldelli apre il fronte  del Santa Marta: «Gli studenti vogliono le attenzioni delle istituzioni, anche oggi hanno manifestato davanti alla Provincia e lamentano problemi  reali». Sul tema Giannotti annuncia la presentazione di un’interpellanza di Scelta Civica: «E’ evidente il disagio degli studenti e del personale scolastico. Per l’inadeguatezza delle condizioni del riscaldamento delle aule e per il rischio della struttura esterna, con un cornicione pericolante. Chiediamo un’iniziativa della Provincia per superare le difficoltà».   
Interpellanza di Renzo Savelli (Rc) sulla restituzione all’Anas del tratto di superstrada Calmazzo-Pontericcioli: «Lo scorso anno si è fatta l’iniziativa pubblica per il taglio dei fondi sulla manutenzione. La Provincia va avanti o recede? Qual è  la situazione? E’ superfluo ricordare il degrado e l’usura delle singole strade». L’assessore Massimo Galuzzi: «Un anno fa abbiamo fatto le delibere per la restituzione delle strade ex Anas. Abbiamo convinto anche la Provincia di Perugia e le due Regioni a fare altrettanto. Il ministero ha risposto che si dovrà attendere il provvedimento di riclassificazione delle strade a livello nazionale. La conseguenza è l’allungamento dei tempi. Ma siamo tornati alla carica anche di recente: tramite Spacca abbiamo interpellato il sottosegretario Girlanda. Nei prossimi giorni si terrà un incontro tra lui e Matteo Ricci. Noi intendiamo andare avanti per la restituzione».
Il consiglio approva all’unanimità l’ordine del giorno a prima firma Donato Mariotti (Pd), siglato da tutti i capigruppo, per «la tutela del made in Italy nell’agroalimentare». Nel documento, tra l’altro, si condivide «l’azione della Coldiretti sul tema, con particolare riguardo al settore delle carni suine».

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