Comunicati stampa | Dalla Provincia
Origine: Informazione e stampa - Autore: Giovanna Renzini

Consiglio provinciale, approvato il bilancio di previsione 2019 – 2021

Contrari i 4 consiglieri della lista "Cambiamo Pagina"

PESARO – Dopo il parere favorevole espresso all’unanimità dall’Assemblea dei Sindaci, il Consiglio provinciale ha approvato il bilancio di previsione 2019-2021, con il voto contrario dei quattro consiglieri della lista “Cambiamo Pagina” Margherita Mencoboni, Giovanni Dallasta, Enrico Rossi e Giacomo Toccaceli.

“Nonostante continuino i prelievi forzosi da parte dello Stato, che anche per il 2019 ammontano a circa 11 milioni di euro – ha evidenziato il presidente Giuseppe Paolini – quest’anno, per la prima volta, presentiamo un bilancio senza utilizzare risorse straordinarie. Mi auguro che la Provincia torni presto ad essere un ente di primo livello, ma anche se dovesse restare di secondo livello come ora, che almeno sia messa in condizione di operare attraverso trasferimenti, e non con tagli, per offrire adeguati servizi ai cittadini”. Il bilancio di previsione, come spiegato dal direttore generale Marco Domenicucci, vede per il 2019 per l’edilizia scolastica 8,4 milioni di euro di investimenti e 4,1 di spesa corrente e per le strade 3,2 milioni di euro di investimenti e 1,9 milioni di euro di spesa corrente.

Il consiglio provinciale ha anche approvato l’integrazione al Documento unico di programmazione (contrari i 4 consiglieri di “Cambiamo pagina”) e l’accordo di programma tra Provincia di Pesaro e Urbino e Comune di Pesaro, comproprietari dell’immobile “ex Carcere minorile” in via Luca della Robbia angolo via Telesforo Bertozzini, attualmente inutilizzato (la Provincia con una quota del 56,84% ed il Comune con una quota del 43,16%). L’accordo, approvato a maggioranza, con l’astensione del consigliere di “Provincia Casa dei Comuni” Barbara Massi ed il voto contrario dei 4 consiglieri di “Cambiamo Pagina”, prevede che la Provincia trasferisca la propria quota di proprietà dell’ex carcere minorile al Comune di Pesaro (valore stimato della quota 383.670 euro), destinando l’80% del ricavato (307mila euro) alla realizzazione di lavori urgenti di messa in sicurezza, sistemazione e miglioramento delle strade provinciali di collegamento o che insistono sul territorio di Pesaro, vale a dire la Sp 30 “Ginestreto” (50mila euro), Sp 32 “Pesaro/Mombaroccio” (47mila euro), Sp 38 “Borgo Santa Maria/Tavullia + Sp 131 “Tre Ponti” (90mila euro), Sp 44 “Panoramica San Bartolo” (70mila euro), Sp 45 “Carignano” + Sp 60 “Candelara” + Sp 145 “Blilla” (50mila euro).

E’ stato invece approvato all’unanimità uno schema di convenzione che integra l’accordo di programma tra Provincia di Pesaro e Urbino e Comune di Colli al Metauro, per la realizzazione di una rotatoria nell’intersezione tra la Sp 16 “Orcianese”, la strada statale 73 bis “Via Treviso” e la via “Caduti della Libertà”, nel centro abitato di Calcinelli nel Comune di Colli al Metauro. Il consiglio ha poi approvato un ordine del giorno (i consiglieri della lista “Cambiamo Pagina” sono usciti dall’aula al momento della votazione) relativo al distacco dei Comuni di Sassofeltrio e Montecopiolo dalla Regione Marche e conseguente aggregazione alla Regione Emilia Romagna, all’interno della Provincia di Rimini. Nell’ordine del giorno è stato dato mandato al presidente della Provincia “di rappresentare ai presidenti del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati, ai presidenti della Regione Marche e della Regione Emilia Romagna, al presidente della Provincia di Rimini, nonché ai sindaci dei Comuni di Montecopiolo e Sassofeltrio l’opportunità di indire un nuovo referendum consultivo tra le popolazioni interessate prima di concludere il procedimento di distacco in corso”. Il consiglio ha infine concordemente individuato i componenti delle commissioni e sottocommissioni elettorali circondariali dell’intero territorio provinciale.

 

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