Comunicati stampa | Dalla Provincia
Origine: Informazione e stampa - Autore: Francesco Nonni

Consiglio, presentato il bilancio di previsione

Dibattito e voto ad aprile. Minardi: «Ecco i numeri dal 2009»

PESARO - Il bilancio di previsione in consiglio provinciale, presentato dall'assessore Renato Claudio Minardi: «Mantenuto l'approccio di sobrietà e rigore. Bilancio necessariamente tecnico, da 40 milioni di euro per la parte corrente (più 20 milioni per quella vincolata), in attesa della riforma sulle Province. Riconfermiamo il finanziamento per fondo anticrisi e Centro antiviolenza». Nel dettaglio: «Sulla manutenzione straordinaria, previsti un milione e 200mila euro per le strade; 800mila per le scuole e 600mila per il dissesto idrogeologico». Sui risultati complessivi, ottenuti da inizio mandato: «Dal 2009 ridotto l'indebitamento per 30 milioni di euro; chiuso il derivato con Nomura; pagati i fornitori. In più, abbiamo ottimizzato il personale con il blocco del turnover: da questa voce, oggi risparmiamo oltre due  milioni e mezzo di euro all'anno. Sulle strade, complessivamente, abbiamo destinato 30 milioni di euro agli investimenti, più 20 milioni per la parte corrente. Sulla manutenzione straordinaria delle scuole sono stati investiti 11 milioni e mezzo di euro. In più, sono 637 le pratiche evase sul microcredito e 4mila e 800 quelle per il pagamento di acqua e rifiuti». Minardi cita i tagli: «Oltre 23 milioni di euro dal 2009. Enti locali in ginocchio, anche a causa dei vincoli del patto di stabilità. In queste condizioni, difficile fare di più». Il capogruppo di Forza Italia, Antonio Baldelli: «Se è un bilancio tecnico, chi farà la programmazione per il 2014? Come sarà affrontata la situazione sui derivati? Minardi sembra un curatore fallimentare. Ma dove sono andati i 30 milioni sulle strade? E che costo grava sulla Provincia per la società Valore Immobiliare?» Giorgio Cancellieri (Lega): «Interveniamo sulle strade, destinando le risorse che si avranno dall'alleggerimento del tetto del patto, grazie all' l'adozione della contabilità armonizzata». Secondo Minardi, «nella fase di transizione discutiamo su come gestire l'emergenza. La programmazione c'è con le risorse vincolate. Per quello che riguarda la parte corrente, si fa fronte alla spesa obbligatoria. I derivati? Abbiamo chiuso quello con Nomura, anche con Dexia si è aperto un ragionamento. Ma quel contratto ha radici molto più solide e il percorso sarà più lungo. I  30 milioni nelle strade? Gli interventi sono stati fatti. Non siamo in default. La valore Immobiliare ha un business plan di 5 anni, prolungabile a 7 anni. Finora ha venduto immobili pari a un milione di euro». Dibattito e votazione nel mese di aprile.
 

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