Conoscere ed applicare le tecniche di primo soccorso, nei minuti che precedono l’arrivo dell’ambulanza, può essere fondamentale per salvare vite umane. E’ con tale consapevolezza, forti anche del grande interesse riscosso tra i giovani negli scorsi anni, che l’assessorato provinciale alla Pubblica Istruzione e l’Azienda ospedaliera “San Salvatore” di Pesaro, hanno promosso la III edizione del corso di primo intervento “Conoscere per salvare una vita”.
Ben 120 gli studenti delle ultime classi delle scuole superiori del comprensorio provinciale coinvolti nell’iniziativa, che quest’anno si è articolata in 6 corsi (a Pesaro, Fano, Novafeltria), validi anche ai fini dell’acquisizione del credito formativo scolastico.
Le lezioni, che si stanno concludendo in questi giorni, sono state tenute da un’equipe di 14 docenti appositamente formati fin dal ’96 sotto la guida del dottor Giampiero Santucci, direttore del Dipartimento emergenza, urgenza e rianimazione dell’Azienda ospedaliera “San Salvatore” di Pesaro. Coordinatore dei corsi e referente per l’Amministrazione provinciale è stato il professor Valentino Borrelli.
I giovani hanno partecipato a lezioni teoriche e pratiche, avvalendosi dell’apposita strumentazione di intervento ed effettuando esercitazioni su manichini professionali (Resusci Anne). Oltre agli interventi in caso di emergenza, si sono affrontate anche tematiche come la prevenzione, il corretto utilizzo delle cinture di sicurezza e del casco, i rischi che l’abuso di sostanze alcooliche comporta, per poi parlare, sempre in tema di solidarietà, delle donazioni di sangue e di organi.