Comunicati stampa | Dalla Provincia
Origine: Informazione e stampa - Autore: Francesco Nonni

Complanare di Marotta, vertice tra Ricci e Castellucci

Il presidente della Provincia ha incontrato l’ad di Autostrade per l’Italia

PESARO – E’ stata una missione per la complanare di Marotta, quella del presidente Matteo Ricci, che a Roma ha incontrato l’amministratore delegato di Autostrade per l’Italia Giovanni Castellucci. Sul tavolo, infatti, c’era esclusivamente la questione legata al prolungamento della circonvallazione, realizzata da Autostrade contestualmente alla terza corsia della A-14. Un’«opera compensativa» che in troppi, però, ritengono incompiuta, dato che il traffico verso la statale Adriatica, allo stato attuale, sarebbe completamente riversato su via Vecchia Osteria, al confine tra Fano e Mondolfo, con tutta una serie di problematiche dovute all’insufficiente ampiezza della strada comunale (larga appena 4 metri, ndr). «Ho illustrato all’amministratore delegato la situazione – spiega Ricci -, esponendogli ogni ipotesi messa in campo per risolvere il problema. Inizialmente la reazione di Autostrade, come era prevedibile, è stata negativa visto che la conferenza dei servizi si è chiusa da tempo. Ma Castellucci si è sempre rivelato un interlocutore serio e affidabile. E lo ha dimostrato anche in questa occasione. Non ha promesso nulla ma ha preso a cuore il problema, garantendomi che approfondirà la questione valutando tutte le soluzioni alternative». Che in sostanza prevedono il prolungamento da parte di Autostrade della complanare, finalizzato a convogliare il traffico verso la statale Adriatica su una delle strade parallele a via Vecchia Osteria (via Tre Pini in territorio fanese; via del centro sociale a Ponte Sasso; provinciale San Costanzo-Torrette o provinciale Orcianese, ndr) o la costruzione della circonvallazione a monte dell’autostrada. «Mi auguro – conclude il presidente – che grazie alle nostre sollecitazioni e all’impegno profuso contestualmente da Regione e Comuni, Autostrade possa risolvere al più presto la situazione e ottimizzare la viabilità locale».

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