Comunicati stampa | Dalla Provincia
Origine: Informazione e stampa - Autore: m.b.

Centro salute e benessere

intervento del presidente Ucchielli

Vorrei ringraziare per la possibilità datami di spiegare meglio ai cittadini la natura del “Centro per la Salute, la Sicurezza e il Benessere nel lavoro” promosso dall’Amministrazione Provinciale.

Vorrei ringraziare inoltre chi ha espresso attenzione all’iniziativa come Taronna e Ceripa ed in particolare Baciocchi che ha colto l’importanza di tale Servizio. Sarei inoltre felice se tutta la Pubblica Amministrazione sperimentasse percorsi nuovi per migliorare l’approccio con il cittadino.

All’interno dell’Amministrazione Provinciale negli ultimi anni sono state sviluppate politiche di controllo di gestione e indagini sulla soddisfazione dei cittadini.

Quello che ora si introduce, con la realizzazione di un “Centro per la Salute, Sicurezza e Benessere nel lavoro” è un ulteriore salto di qualità:l’obiettivo è quello di promuovere il benessere organizzativo ponendo attenzione alla gestione delle risorse umane convinti che questo tipo di strategia apporterà un miglioramento della qualità del risultato stesso in termini di economia, efficienza ed efficacia.

Un’attenzione a questi temi è rappresentata, inoltre, dall’adesione della nostra Provincia ad un’indagine promossa dal dipartimento della Funzione Pubblica, che coinvolge altre 116 Amministrazioni, con la collaborazione della Facoltà di psicologia 2, La Sapienza, sul benessere organizzativo

Destinare risorse in questa direzione non è visto come un costo aggiunto ma è un investimento per migliorare le condizioni di lavoro e di conseguenza l’efficienza e la qualità del servizio offerto al cittadino.

Una buona salute dell'azienda"passa anche attraverso "una buona salute dei dipendenti": far star bene le persone per far star meglio i cittadini.

Una nuova cultura aziendale che sta emergendo con determinazione, come possono testimoniare i numerosi esempi rintracciabili sul territorio nazionale ed europeo, ritiene necessario prendere in considerazione un fattore nerbo che deve sempre accompagnare e controllare l'innovazione: la salute psicofisica dei lavoratori.

Queste considerazioni dovrebbero costituire motivo di riflessione per ogni Amministrazione Pubblica affinché il tema della salute, della sicurezza e del benessere sia affrontato con la dovuta attenzione soprattutto al fine di valutare l’opportunità di adottare concrete ed efficaci forma di prevenzione.

Il lavoratore/dipendente è visto nella sua interezza di persona che vive e lavora in un ambiente rispettoso della sua centralità. Il ben-essere come salute è un valore socialmente costruito. Nel mantenimento della salute e del benessere di ogni persona entrano in gioco in modo significativo gli elementi che connotano e configurano la realtà sociale nella quale è inserita, vive e lavora. Le condizioni dei luoghi di lavoro, gli ambienti, le relazioni e il modo in cui sono organizzati costituiscono variabili di considerevole impatto sulla salute

Il Servizio per la promozione della qualità delle condizioni di vita e di lavoro, in perfetta sintonia con gli obiettivi della politica sociale della Unione Europea e con i principi del D.lgs626/94, ha come macro obiettivi quelli di contrastare le condizioni di vita e di lavoro che sono di ostacolo per la salute e la sicurezza per diffondere comportamenti individuali e stili di vita che favoriscono il benessere

La realizzazione di questi ultimi prevede un organico eterogeneo composto dalle seguenti figure:

un medico del lavoro, per il monitoraggio, il controllo, la prevenzione degli infortuni sul lavoro e delle malattie professionali, uno psicologo per consulenze individuali. percorsi di sostegno e per approfondire e promuovere il lavoro di gruppo, un assistente sociale per il sostegno nell'uso delle proprie risorse e di quelle della rete di servizi presenti sul territorio per prevenire ed affrontare situazioni di bisogno o di disagio, un fisioterapista per interventi di prevenzione ai disturbi muscolo-tensivi, un medico specialista per interventi di informazione-formazione mirati al cambiamento degli stili di vita nocivi che determinano una notevole influenza sulla salute con un’attenzione particolare alla prevenzione dei tumori.

L’attivazione del nuovo servizio non ha necessitato di grandi spese aggiuntive ma è stata il frutto di un intervento di riorganizzazione di figure professionali già presenti in un ottica di prevenzione e innovazione dell’Amministrazione Pubblica.

Il medico del lavoro infatti è una figura che già collabora con l’Amministrazione Provinciale per rispondere alle prescrizioni del D.lgs 626/94 che regolamenta la sicurezza nei luoghi di lavoro pubblici e privati, la stessa figura dell’assistente sociale è una risorsa già presente all’interno dell’organico di un’amministrazione provinciale, mentre la psicologa è presente come assegnataria di una borsa di ricerca sulla sicurezza e benessere nei luoghi di lavoro finanziata dai fondi FSE. Per l’intervento di prevenzione di tipo medico e fisioterapico si ricercheranno convenzioni e partecipazioni gratuite. L’attività di prevenzione proposta dal Centro per i dipendenti partirà con una campagna informativa e di screening di prevenzione ai tumori

Questo intervento affonda le sue radici in una esperienza quarantennale della Provincia di collaborazione con l’Azienda Sanitaria di Urbino vale a dire il “Registro tumori” per la lettura epidemiologica del fenomeno, importante anche da un punto di vista preventivo.

Dalla fase di ricerca e di raccolta dati si è passati ora ad una fase più operativa con la promozione del progetto “Prevenzione ai tumori”all’interno del più ampio “Piano di promozione della salute per una vita di qualità”.

La nostra è una realtà che negli ultimi anni ha fatto registrare una grande crescita, tanto da essere considerata dall’unione europea tra le aree territoriali a più alto sviluppo, con un tasso di disoccupazione intorno al 2.9%. Ora è dunque necessario che lo sviluppo non sia solo quantitativo ma anche qualitativo.

Strategicamente il Piano Triennale di sviluppo Ecosostenibile e in questo quadro il “Piano di Promozione della salute per una vita di qualità” si pongono l’obiettivo di passare da uno sviluppo in termini di quantità ad uno sviluppo di qualità, con il compito di attivare azioni concrete per migliorare le condizioni di vita, di lavoro e di salute dei cittadini della nostra Provincia.

Il Piano per il quale la Provincia ha investito 100 mila euro si articola in cinque progetti specifici: salute e sicurezza stradale, qualità dell’aria e dell’acqua, sicurezza alimentare, prevenzione ai tumori, salubrità e sicurezza nei luoghi di lavoro.

E’ in questo quadro che va visto e considerato un luogo fisico dove occuparsi della salute psicofisica e della sicurezza: una applicazione innovativa della legge e della politica del buon senso che vede al centro dell’attenzione l’essere umano e le sue risorse.

 

 

Il Presidente

Sen. Palmiro Ucchielli

torna all'inizio del contenuto