Comunicati stampa | Dalla Provincia
Origine: Informazione e stampa - Autore: Giovanna Renzini

Centocinque laureati in azienda con borse lavoro e assegni di ricerca della Provincia

Mercoledì 15 novembre, alle ore 17, nella sala del consiglio provinciale, l’astrofisico Pacini parlerà ai ragazzi che si sono aggiudicati questa opportunità, presenti Ucchielli e Galuzzi

PESARO – Mercoledì 15 novembre, alle ore 17, nella sala del consiglio provinciale, il presidente della Provincia Palmiro Ucchielli e l’assessore provinciale alla Formazione e lavoro Massimo Galuzzi riceveranno i 105 laureati che svolgeranno “borse per esperienze lavorative” o percepiranno “assegni per progetti di ricerca” da effettuare all’interno delle imprese grazie all’iniziativa della Provincia con il contributo del Fondo Sociale Europeo.

L’appuntamento, a cui saranno presenti anche rappresentanti delle aziende e associazioni ospitanti, vedrà come ospite uno scienziato di fama internazionale, l’astrofisico Franco Pacini, che parlerà ai giovani sul tema “Da Galileo ad oggi: ricerca e tecnologia nella scienza”.

“Sono centinaia – evidenzia l’assessore alla formazione e lavoro Massimo Galuzzi – i giovani laureati che ogni anno hanno la possibilità di svolgere questo tipo di esperienze all’interno delle imprese, occupandosi di progetti finalizzati all’innovazione e allo sviluppo tecnologico. Obiettivo di queste iniziative, che dal 2001 ad oggi hanno coinvolto ben 572 laureati, è quello di favorire un legame sempre più stretto tra Università, mondo della formazione e sistema produttivo, visto che solo con la ricerca e l’innovazione costante è possibile sostenere una competizione basata sulla qualità. Crescente è stato in questi anni l’interesse sia da parte dei giovani laureati, che hanno avuto l’opportunità di entrare a contatto con le imprese e spesso di trasformare questa esperienza in lavoro stabile, sia da parte delle imprese, che sono riuscite ad avviare percorsi di innovazione compatibili con le loro esigenze”.

E la presenza di uno scienziato come Franco Pacini vuole proprio sottolineare la volontà della Provincia di promuovere la ricerca come veicolo di sviluppo economico e intellettuale del territorio.

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