Comunicati stampa | Dalla Provincia
Origine: Informazione e stampa - Autore: Milena Bonaparte

«Cattura un’emozione entro il 30 aprile»

Concorso fotografico della Provincia, sei immagini al massimo di monumenti, borghi e castelli. Intervento del responsabile dell’Ufficio beni storici, artistici e archeologici della Provincia Dino Zacchilli. I ritmi della nostra vita quotidiana sono oggi diventati talmente frenetici e ripetitivi che molto spesso finiamo per perdere il rapporto autentico con le cose che ci circondano e non siamo più capaci di riconoscerle, apprezzarle, amarle..

Intervento del responsabile dell’Ufficio beni storici, artistici e archeologici della Provincia Dino Zacchilli. I ritmi della nostra vita quotidiana sono oggi diventati talmente frenetici e ripetitivi che molto spesso finiamo per perdere il rapporto autentico con le cose che ci circondano e non siamo più capaci di riconoscerle, apprezzarle, amarle. Può succedere tra persone; certamente capita con l’ambiente che ci circonda, in particolare con quei beni preziosi che sono la nostra storia, le nostre città, i nostri borghi, la nostra terra ricca di monumenti, di testimonianze di civiltà, di paesaggi. Il loro quotidiano essere tra noi ce li rende scontati e troppo spesso finiamo per essere indifferenti alla loro natura e alla loro sorte. Eppure, se ci concediamo una pausa interiore, riusciamo ancora a vedere anche “oltre” la loro presenza fisica e la loro stessa forma estetica; riusciamo a entrare in sintonia con la natura e il senso interiore delle cose, riusciamo a coglierne l’anima, a percepire e a fissare l’emozione che vibra in noi. L’iniziativa “Feel and click. Cattura un’emozione”, organizzata dalla Provincia, si propone di promuovere una campagna ricognitiva sul territorio da parte di tutti coloro che possiedono un apparecchio fotografico, per raccontare - attraverso le immagini - la loro percezione dei “beni culturali”, cioè di quel vastissimo patrimonio di beni storici, artistici, archeologici, etnoantropologici e ambientali di cui la nostra provincia è straordinariamente ricca e che dobbiamo saper valorizzare in ogni modo, anche facendo conoscere “le emozioni” che sono capaci di accendere in chi li avvicina. I protagonisti di questa iniziativa sono tre: l’oggetto, lo strumento, il soggetto. L’oggetto è quasi illimitato: palazzi e castelli, borghi e città, chiese e case rurali, edicole votive e mulini ad acqua, strumenti di lavoro e arredi d’arte, paesaggi e monumenti naturali. Lo strumento è uno: la macchina fotografica, in ogni sua versione tecnologica. Il soggetto anch’esso è uno, cioè chi sa usare lo strumento ed è capace di renderlo docile al proprio stato d’animo e alla personale visione delle cose. L’iniziativa si concretizzerà con la realizzazione di un volume, con le immagini più significative, selezionate da un’apposita commissione, mentre tutte le altre saranno utilizzate per la creazione di un database consultabile sul sito dell’Amministrazione provinciale. Le immagini dovranno essere di recente esecuzione e consegnate entro il 30 aprile 2006 all’Ufficio beni storici, artistici e archeologici della Provincia a Pesaro, in via Gramsci 4 (tel. 0721.359378-359390); ass.beniculturali@provincia.ps.it), accompagnate da una scheda contenente i dati relativi all’autore, alla località, al soggetto fotografato e alla data insieme a un breve commento alla foto (5-10 righe), basato non tanto sugli aspetti tecnici, ma sulle emozioni e sulle suggestioni che hanno indotto il fotografo a soffermarsi sull’inquadratura riprodotta nell’istantanea. Saranno accettate stampe a colori da negativo nel formato minimo 12 cm per 18 cm; diapositive a colori; file digitali (non elaborati) ad alta definizione (min. 300 dpi) in cd-rom. Il materiale che non risponderà ai suddetti requisiti non sarà accettato.

 

I partecipanti a “Cattura un’emozione” non potranno inviare più di 6 immagini, che riguarderanno indifferentemente o uno stesso soggetto o soggetti diversi tra loro. Il materiale inviato non verrà restituito e l’Amministrazione provinciale se ne riserva, in esclusiva, l’eventuale utilizzo a fini promozionali nel campo culturale, turistico e comunicativo con la citazione dell’autore. Per lanciare l’iniziativa sarà stampato un pieghevole con scheda di accettazione e partecipazione da restituire alla Provincia.

 

 

Dino Zacchilli, responsabile

 

dell’Ufficio beni storici, artistici e archeologici

 

della Provincia di Pesaro e Urbino

 

(con la collaborazione del fotografo Marcello Sparaventi)

 

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