PESARO – La Provincia di Pesaro e Urbino si mobilita a favore dei bambini del Niger dopo l’allarme lanciato a livello mondiale da “Medici senza frontiere”: la siccità dello scorso anno e l’invasione di cavallette che hanno distrutto il poco raccolto del 2004, hanno portato ad una carestia senza precedenti, tanto che ogni settimana sono decine i bambini che muoiono per malnutrizione. La giunta provinciale ha deciso così di stanziare quattromila euro, che serviranno per l’acquisto di “Plumpy Nut”, una crema di arachidi particolarmente indicata per un nutrimento intensivo, in grado di salvare la vita a molti piccoli che arrivano in condizioni disumane nei Centri di emergenza. I fondi stanziati dalla Provincia andranno in particolare al “Centro emergenza nutrizionale” di Keita, città con cui il nostro territorio è gemellato da anni.
Intanto il presidente Palmiro Ucchielli ed il sindaco di Pesaro Luca Ceriscioli hanno scritto una lettera al ministro degli Esteri Gianfranco Fini chiedendogli di intervenire con sollecitudine sul governo Nyamey, che sta rifiutando di distribuire gratuitamente le scorte di derrate alimentari in suo possesso per non alterare il mercato del miglio. Al ministro Fini, Provincia e Comune hanno chiesto inoltre un intervento umanitario da parte del Governo italiano, alla stregua degli altri paesi europei, così come l’invio di medicinali e quant’altro occorrente in questo momento di grave emergenza. Sollecitato inoltre l’intervento di tutti i parlamentari eletti nel territorio provinciale affinché si attivino nelle rispettive sedi, sensibilizzando e facendo pressione per aiuti immediati.
La Provincia, in collaborazione con la rete dei “Comuni solidali”, era già intervenuta nei mesi scorsi in Niger con il progetto “Acqua per Niamey”, realizzando alcuni pozzi per l’approvvigionamento idrico.