URBINO – La polizia provinciale ha denunciato alla Procura della Repubblica di Urbino due bracconieri per l’uccisione di un capriolo in località Torre di Palade. Sabato pomeriggio, intorno alle 16, un agente della polizia provinciale, Lamberto Feduzi, in servizio lungo la strada che da Mercatello sul Metauro conduce ad Apecchio, ha notato un’autovettura sospetta, con due persone a bordo. Mantenendo una distanza di sicurezza, li ha seguiti. In prossimità di un tornante, invece di veder sbucare l’auto, l’agente ha sentito uno sparo. Accorso sul posto, ha visto uno dei due uomini che stava trascinando un capriolo appena ucciso. Il bracconiere è subito fuggito a piedi ed anche il guidatore dell’auto si è allontanato in tutta fretta. Tornati sul posto per riprendere il capriolo, i due sono stati subito fermati dall’agente della polizia provinciale, che ha provveduto a sequestrare il fucile e l’animale ucciso. Successivamente, con l’intervento del tenente Rino Clementi, si è provveduto a redigere l’informativa di reato a carico dei due bracconieri, subito trasmessa all’autorità giudiziaria per i provvedimenti del caso. Il reato contestato è di “caccia su specie al di fuori del periodo consentito” e “caccia su specie nei cui confronti la Regione ha vietato o ridotto gli abbattimenti”.