Comunicati stampa | Dalla Provincia
Origine: Informazione e stampa - Autore: uff.cons.tut. fauna

Cani da caccia

Comunicato stampa in merito all'addestramento e all'allenamento dei cani da caccia e la vigilanza venatoria

L’addestramento e l’allenamento dei cani, e la vigilanza venatoria sono due attività che questa Amministrazione nel tempo ha sempre ritenuto importanti nell’ambito della gestione e tutela della fauna.

La necessità di tenere in allenamento il proprio cane, alla chiusura della stagione venatoria, è una pratica che ogni cinofilo non può lasciare all’improvvisazione del fai da te, ma deve avere strutture idonee ove possa essere consentita questa attività.

La Provincia di Pesaro e Urbino ha adottato con delibera del Consiglio Provinciale n. 31 del 27/02/95, il regolamento per le zone addestramento ed allenamento cani. In base a questo atto sono istituite annualmente decine di zone di addestramento, ivi comprese quelle all’interno delle zone di ripopolamento e cattura, la cui gestione è stata affidata alle associazioni cinofile e venatorie. In queste zone l’addestramento è consentito praticamente tutto l’anno mentre in territorio libero l’addestramento è consentito dal calendario venatorio regionale per tre settimane prima dell’apertura della caccia.

Il presunto danno provocato alla fauna selvatica perché in fase riproduttiva e di accrescimento non ha fondamento; qualunque cinofilo o possessore di cane da caccia, sa bene che in questo periodo nessun selvatico è in cova ed i piccoli di lepre non emanano odore, per cui non si arrecano danni.

Di norma il corretto uso del cane non dovrebbe arrecare pressoché alcun danno alla fauna selvatica, altrimenti l’addestramento e l’allenamento dei cani da caccia non sarebbe mai consentito.

L’Amministrazione ha ritenuto di dare seguito all’approvazione delle modalità di addestramento nelle zone di ripopolamento e cattura al fine di perseguire almeno tre obiettivi. Il primo è quello di limitare i danni alle colture agrarie consentendo l’addestramento e l’allenamento del proprio cane nelle zone ove la fauna selvatica arreca maggiori danni alle colture agrarie. La fauna allontanata consente di perseguire il secondo obiettivo che è quello del ripopolamento del territorio attraverso l’irradiamento.

Terzo ma non ultimo è quello di consentire ai tanti possessori dei cani da caccia di svolgere finalmente come previsto dalla legge regionale 7/95 di addestrare il proprio cane su fauna selvatica senza dover ricorrere al pagamento, spesso oneroso, dell’addestramento nelle riserve private.

Le zone di ripopolamento e cattura in scadenza, secondo quanto previsto dalla legge e dall’atto di costituzione, in cui si è determinato il periodo di chiusura e di vincoli verso i cacciatori e gli agricoltori, verranno restituite all’attività venatoria nel mese di settembre.

Sarà necessario, infatti, proseguire con l’attività di cattura della fauna selvatica e l’irradiamento attraverso l’addestramento e l’allenamento dei cani alfine di salvaguardare la fauna selvatica da sicuro prelievo e quindi il fine di quest’Amministrazione è sempre stato quello di tutelare la fauna.

La Vigilanza venatoria è affidata dalla legge alle Province che la esercitano attraverso la propria Polizia Provinciale e con la vigilanza volontaria che sempre più dovrà partecipare alle attività di tutela, protezione e controllo della fauna.

L’Amministrazione Provinciale di Pesaro e Urbino ha investito molto, anche finanziariamente per l’aggiornamento e la qualificazione delle guardie volontarie. Attualmente sono in possesso di decreto circa 600 guardie che in base al regolamento provinciale sul volontariato esercitano l’attività di guardia giurata.

Pertanto riteniamo che i tempi del facile bracconaggio siano terminati e che sempre più il territorio sarà presidiato da tutti coloro che in collaborazione con l’Amministrazione Provinciale vogliono dare un contributo alla conservazione, alla tutela e alla protezione della fauna e dell’ambiente, e a un equilibrato prelievo.

 

 

L’ufficio Conservazione, Tutela

e Gestione della fauna

 

 

 

 

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