MONTEMAGGIORE AL METAURO. “Sipario d’estate” cala giovedì 7 agosto sulle note di Sergio Cammariere. Nell’inconsueta ambientazione della Cantina di San Liberio Covim di Montemaggiore, a partire dalle 22, il concerto dell’acclamato musicista chiuderà il festival organizzato dalla Provincia (assessorato ai beni e alle attività culturali-editoria) e dal Teatro stabile delle Marche (Fondazione le città del teatro-Teatro stabile in rete).
Sarà un autentico brindisi di accordi e melodie. Raffinato e virtuoso pianista, abile e intelligente compositore, delicato e ironico interprete. Pubblico e critica non si sono risparmiati. Del resto Cammariere, con “Dalla pace del mare lontano”, ha raggiunto rapidamente le vette del successo per “l’originale equilibrio d’influenze classiche, sonorità latine e ispirazione jazz”.
Nato 40 anni fa a Crotone, l’artista è un personaggio singolare nel panorama musicale italiano: trae la sua ispirazione sia da Beethoven e Debussy, sia dalle sonorità sudamericane. Notevole l’influenza esercitata dal jazz, verso il quale la sua musica riconosce il debito più grande.
Nel 1997 Cammariere partecipa al Premio Tenco. Poche note dell’esibizione bastano a far capire la sua statura artistica e la giuria della manifestazione gli attribuisce all’unanimità il premio come migliore esecutore e interprete della rassegna, consacrandolo ad autentica rivelazione dell’anno. “Dalla pace del mare lontano” è il risultato di anni di collaborazione con il poeta e cantautore Roberto Kunstler che sono serviti a creare l’incredibile equilibrio armonico-emotivo dei suoi brani. Il disco è stato registrato in presa diretta con la collaborazione di giovani jazzisti: Luca Bulgarelli al contrabbasso, Amedeo Ariano alla batteria, Olen Cesari al violino, Fabrizio Bosso alla tromba e flicorno, Alex Britti alla chitarra.
La regia del concerto è curata da Pepi Morgia.
Informazioni e prenotazioni a: www.infopointspettacoli.it, telefono 0721.830145.