Comunicati stampa | Dalla Provincia
Origine: Informazione e stampa - Autore: Giovanna Renzini

“Bilancio etico e sociale”, per rendere conto ai cittadini

Giovedì 14 dicembre, alle ore 17, nella sala del consiglio provinciale, il presidente Palmiro Ucchielli e l’assessore al Bilancio Graziano Ilari presenteranno il documento

PESARO – Verrà presentato domani, giovedì 14 dicembre, alle ore 17, nella sala del consiglio provinciale “W.Pierangeli”, il “Bilancio etico sociale 2005” della Provincia di Pesaro e Urbino, un documento che testimonia la volontà dell’ente di rendere trasparente l’azione di governo, per dar conto ai cittadini non solo di quanto “incassato” e “speso” nei molteplici settori di competenza (come tradizionalmente fatto in passato), ma anche dei risultati ottenuti con l’impiego delle risorse finanziarie e umane di cui dispone. Oltre al presidente Palmiro Ucchielli, interverranno l’assessore provinciale al Bilancio, finanze e patrimonio Graziano Ilari, il direttore d’Area “Gestione risorse umane e finanziarie” Marco Domenicucci e il componente del “nucleo di valutazione” della Provincia Paolo Braccini.

“E’ la prima volta – dice il presidente Palmiro Ucchielli - che la Provincia elabora questo tipo di bilancio, che risponde ad una certa etica nel fare politica. Esistono regole di comportamento a cui deve attenersi chi gestisce la cosa pubblica: economicità, efficacia, pubblicità, trasparenza, onestà e legalità. Dopo la riforma del 1993 le amministrazioni locali vengono elette in modo diretto sulla base di un programma: è conseguente immaginare che durante il mandato documentino ai cittadini e ai principali interlocutori le azioni effettuate e i risultati extracontabili ottenuti nei singoli esercizi di bilancio. I cittadini hanno infatti diritto di conoscere quanto realizzato dall’ente e il valore creato attraverso la sua attività, in un quadro di interdipendenza fra fattori economici e sociali derivanti dalle scelte effettuate”.

In questi ultimi anni la Provincia ha destinato notevoli risorse per il potenziamento e la manutenzione delle infrastrutture, la promozione dei sistemi scolastici e di formazione, il rafforzamento dei Centri per l’impiego, la sicurezza e vivibilità del territorio, il recupero dei beni monumentali, la valorizzazione della rete delle biblioteche, dei musei, teatri e borghi. Per non parlare delle politiche per i giovani, pari opportunità, valorizzazione del turismo e promozione della cultura, tutela dell’ambiente, crescita economica, trasporti e mobilità sostenibile, welfare locale, servizi pubblici, innovazione tecnologica e amministrativa. Di questo si parlerà nell’incontro, che ha per sottotitolo “Risorse e investimenti per una crescita condivisa” e che si soffermerà in particolare sui tre pilastri nell’azione di governo dell’ente: sostenibilità dello sviluppo, giovani e donne.

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