Biblioteche in rete promosse a pieni voti. Parola di web. L’Opac della Provincia di Pesaro e Urbino, cioè l’On line public access catalog, il catalogo elettronico unificato del patrimonio librario conservato nei centri di consultazione e prestito del territorio, è stato segnalato tra i cinque migliori d’Italia. Questo perché cliccando all’indirizzo internet www.sebina.provincia.ps.it è risultata «semplice e rapida la ricerca di informazioni non solo per autore e titolo, ma anche per argomento». E la navigazione tra romanzi, racconti, saggi ed enciclopedie della rete non ha fatto mai perdere la bussola ai lettori. Si tratta dei risultati di una indagine condotta a livello nazionale dalla rivista “Biblioteche oggi”, diffuso periodico del settore.
L’Opac rappresenta per così dire il “braccio operativo” del Sistema bibliotecario provinciale, una grande famiglia tutta da sfogliare che raggruppa circa 90 biblioteche, dalle istituzioni storiche ai centri di pubblica lettura. Una rete gestita dal sistema informatico Sebina, che ha permesso di unificare la catalogazione dei volumi, la registrazione degli utenti, i prestiti, le iscrizioni. Vale a dire, consultazione on line e intenso dialogo tra le diverse postazioni. La rete provinciale è composta da due banche dati, la prima ha sede a Urbino, è collegata al Servizio bibliotecario nazionale e comprende 19 biblioteche, tra le maggiori del territorio comprese le universitarie, la seconda si trova a Pesaro, in Provincia, e raggruppa 65 biblioteche civiche, scolastiche, di enti e associazioni.
«Un ottimo risultato - commenta l’assessore alle attività culturali Simonetta Romagna - che premia l’azione di coordinamento della Provincia di Pesaro e Urbino lungo la strada dell’incentivazione delle logiche di sistema e cooperazione locale tra le strutture, in modo che si sviluppino sul territorio le sinergie indispensabili all’ottimizzazione delle risorse e alla crescita qualitativa dei servizi».
E proprio per approfondire il dialogo e migliorare l’efficienza del sistema, con particolare attenzione al prestito bibliotecario, l’assessore Romagna ha incontrato di recente responsabili e operatori del territorio. Un confronto che ha permesso di mettere a fuoco le principali problematiche legate all’esigenza di adattare la rete ai continui sviluppi del settore.