Comunicati stampa | Dalla Provincia
Origine: Informazione e stampa - Autore: Giovanna Renzini

Bassa Valle del Metauro, un progetto di co-pianificazione per lo sviluppo urbanistico e la valorizzazione ambientale

Lo ha proposto il presidente Ucchielli ai Comuni, con l’obiettivo di ripetere la positiva esperienza della “Città Futura”

PESARO - Programmare e pianificare insieme lo sviluppo urbanistico e le politiche di tutela e valorizzazione ambientale e paesaggistica della Bassa Valle del Metauro, sul modello dell’esperienza maturata con il progetto “Città Futura” realizzato con successo nella Bassa Val del Foglia congiuntamente all’Unione dei Comuni Pian del Bruscolo. E’ la proposta che il presidente della Provincia Palmiro Ucchielli ha lanciato ai Comuni di Fossombrone, Cartoceto, Saltara, Serrungarina, Montemaggiore, Piagge, S.Giorgio, Orciano, Barchi, S.Ippolito, Montefelcino, Isola del Piano, in un incontro svoltosi nella sede della Provincia, a cui a cui hanno preso parte i dirigenti dei settori urbanistica, mobilità e trasporti dell’amministrazione provinciale e rappresentanti della maggior parte dei comuni interessati.

Coerentemente con le indicazioni del Piano territoriale di coordinamento e nell’ottica di una riqualificazione ed uno sviluppo razionale e sostenibile del territorio, il progetto intende avviare un processo di coordinamento intercomunale delle previsioni urbanistiche (approfondendo aspetti relativi alla viabilità, mobilità ed assetto funzionale dell’area), un potenziamento dell’offerta turistico – ricettiva (nella zona, come noto, è già prevista la realizzazione delle terme nel comune di Montefelcino) e la valorizzazione del patrimonio storico – culturale dei comuni interessati.

“L’obiettivo – ha spiegato Palmiro Ucchielli – è quello di avviare un’altra esperienza di co-pianificazione urbanistica ed un più stretto rapporto con i Comuni della Bassa Valle del Metauro, coinvolgendo anche i giovani nella costruzione del futuro del loro territorio, come avvenuto per la Bassa Val del Foglia. Il progetto, inserito nel contesto generale della conurbazione che, lungo l’asse della via Flaminia, si sviluppa con continuità dalla costa fino a Fossombrone, richiederà l’impegno diretto delle amministrazioni interessate, ma la programmazione delle complesse trasformazioni territoriali andrà affrontata con approcci metodologici aperti ed orientati alla concertazione, alla sussidiarietà e alla partecipazione dei cittadini, dei soggetti della società civile e degli attori dello sviluppo”. I sindaci presenti hanno espresso soddisfazione per l’iniziativa della Provincia, evidenziando la necessità di lavorare insieme sulle grandi tematiche dello sviluppo. I dirigenti dell’ente redigeranno una bozza di programma di lavoro, che verrà trasmessa ai Comuni interessati e discussa in un incontro che il sindaco di Fossombrone si è impegnato ad organizzare.

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