PESARO – Dal primo gennaio 2004 cambieranno le regole per quanto riguarda gli inserimenti al lavoro negli enti pubblici, vale a dire quelle opportunità di lavoro segnalate dalle pubbliche amministrazioni ai Centri per l’impiego e da questi diffuse con avviso pubblico e attraverso gli organi di informazione.
Secondo le disposizioni introdotte dalla Regione Marche, potranno essere avviati al lavoro negli enti pubblici tutti coloro che a vario titolo risultano inseriti nell’elenco anagrafico dei Centri per l’impiego, compresi gli occupati. Questa opportunità verrà comunque consentita soltanto per le occasioni di lavoro a tempo indeterminato e gli occupati concorreranno in subordine rispetto alle persone prive di lavoro.
Altra novità riguarderà la formazione della graduatoria. Rispetto ai tre parametri presi in considerazione dalla precedente normativa (anzianità di disoccupazione, reddito personale e carico familiare), da gennaio ogni utente si dovrà presentare ai Centri per l’impiego munito di un punteggio, denominato ISEE (Indicatore socio economico equivalente), che viene calcolato gratuitamente dai Caf, dai Comuni o dall’Inps sulla base di nuovi parametri (non si terrà più conto dell’anzianità di disoccupazione, verrà considerato il reddito familiare e non più soltanto quello personale, verranno presi in considerazione il patrimonio mobiliare ed immobiliare, il carico familiare ecc.).
I Centri per l’impiego formeranno una graduatoria settimanale sulla base dei presenti nella giornata di comunicazione delle offerte pubbliche ed ogni graduatoria sarà valida per tre mesi e soltanto per quella specifica posizione lavorativa per cui il soggetto si è presentato. Verrà anche utilizzata per sostituire persone che risultino non idonee alle prove, o che rinuncino all’assunzione.