PESARO - Le eccellenze artigiane del territorio provinciale si sono fatte apprezzare al 28° “Festival delle migrazioni, delle culture e della cittadinanza” di Lussemburgo, dove il vasto pubblico internazionale ed i nostri connazionali residenti nel Granducato hanno visitato lo stand allestito dall’Amministrazione provinciale (assessorato ai Rapporti con i cittadini della provincia di Pesaro e Urbino nel mondo) in collaborazione con la Confartigianato Imprese Pesaro e Urbino e l’Associazione dei marchigiani emigrati in Lussemburgo.
Lo stand, visitato anche dall’Ambasciatore d’Italia in Lussemburgo Raffaele De Lutio, dal ministro lussemburghese della Famiglia e dell’Integrazione Marie Josee Jacobs ed il presidente dell’Associazione marchigiani in Lussemburgo Furio Berardi, originario di Fratterosa, si è caratterizzato per buon gusto dell’allestimento ed originalità degli oggetti di alto artigianato.
In mostra, terrecotte tradizionali e moderne della ditta “Bonifazi Giacomo”, della “Società Artigiana Vasai” e di “Laboratorio Pesaro”, lavorazioni in cuoio di Guido Serafini, arredo casa e tovagliati tipici di “Camponi Atelier”, souvenir in legno intagliato di Francesco Bartolucci e pipe in radica, opere di Mastro de Paja e Maurizio Tombari. Per non parlare dell’enogastronomia, ben rappresentata da ottimi vini, olii e tartufi, presentati anche come assaggi, apprezzatissimi dai visitatori.
Ad accogliere le autorità ed i visitatori era presente, tra gli altri, il presidente della Confartigianato Learco Bastianelli, a cui sono stati rivolti grandi apprezzamenti per le produzioni proposte.