PESARO. Il territorio provinciale, a livello regionale, si attesta al primo posto per gli arrivi e le presenze dei turisti provenienti dall’estero, mentre si posiziona al secondo posto sia per gli arrivi (dopo la provincia di Ancona) che per le presenze (dopo Ascoli Piceno) di turisti.
Nel periodo gennaio/settembre 2007 la provincia di Pesaro e Urbino ha visto un totale di arrivi di 566.840 persone (con un incremento dell’1% rispetto al 2006) ed un totale di presenze di 3.771.258 (+0,7% rispetto allo scorso anno). I dati sui flussi turistici, forniti dall’Osservatorio della Regione Marche, consentono di fare un bilancio ed alcune riflessioni per impostare le politiche turistiche per il 2008, anche attraverso il nuovo strumento del sistema turistico locale provinciale.
Da un’analisi più specifica emerge un arretramento di arrivi e presenze nelle strutture ricettive alberghiere (con la sola eccezione degli stranieri, che invece ne aumentano gli arrivi del 7,8%) ed un consistente incremento di arrivi e presenze sia italiane che straniere nelle strutture extralberghiere (agriturismo, country house, Bed & Breakfast, campeggi etc), pari a +5,4% negli arrivi e +4,5% nelle presenze. Un dato che conferma la tendenza di crescita di turismi anche alternativi al balneare e la necessità di qualificare le strutture alberghiere delle nostre città, sia per la qualità degli immobili sia per i servizi offerti.
“Da segnalare - evidenzia il responsabile dell’ufficio Turismo Ignazio Pucci - che anche quest’anno per il Capodanno molte strutture ci hanno comunicato che accoglieranno numerosi gruppi provenienti soprattutto da Lombardia e Veneto, che trascorreranno le feste nel nostro territorio con cenone di S. Silvestro in hotel e visite guidate nei centri storici della provincia”.