Comunicati stampa | Dalla Provincia
Origine: Informazione e stampa - Autore: Francesco Nonni

Area crisi Merloni, Ricci e Seri spingono l’accordo di programma: «Sfruttiamo l’occasione»

A San Lorenzo in Campo il tavolo di confronto promosso da Provincia e Regione con gli imprenditori e gli istituti di credito. Risorse certe per nuove imprese, riqualificazione e lavoro

PESARO –  Sala del consiglio comunale gremita a San Lorenzo in Campo per il tavolo di confronto promosso da Provincia e Regione sulle opportunità aperte dall’accordo di programma per la reindustrializzazione delle aree colpite dalla crisi Merloni. Come spiega Matteo Ricci alla platea di imprenditori, associazioni di categoria e istituti di credito, «si tratta di un’occasione da sfruttare, in grado di aprire possibilità rilevanti. Per creazione di posti di lavoro, sostegno all’economia e indotto». Nel dettaglio, aggiunge il presidente della Provincia, «ci sono, nel complesso, 85 milioni di euro disponibili grazie all’azione portata avanti anche dalla Regione. Nel nostro territorio sono interessati 9 Comuni della Valcesano (area ex Merloni; 50 i dipendenti coinvolti dalla riconversione, ndr), sia per la riqualificazione di imprese già esistenti, sia per la nascita di nuove attività. Una risposta notevole alla crisi acuta che ha colpito queste zone». Quindi: «E’ importante – sottolinea Ricci - che il tessuto economico e imprenditoriale si faccia trovare pronto, in termini progettuali e di innovazione, per intercettare più risorse possibili». Per questo, «la Provincia è a disposizione per il coordinamento e il supporto alle manifestazione di interesse». Che anche nella mattinata non sono mancate. Ora, anche per l’assessore Massimo Seri, «è necessario concretizzare e progettare. L’incontro è servito a fare chiarezza sulle potenzialità nate dopo l’accordo di programma. Ci sono risorse certe e vogliamo facilitare nuovi progetti, salvaguardando i livelli occupazionali. Anche per questo, a breve terremo un incontro con gli ex dipendenti Merloni. Noi accompagneremo le proposte, facendo da raccordo istituzionale». Sulla stessa linea il sindaco Antonio Di Francesco e il dirigente regionale Rolando Amici. Ora si attendono le reazioni di chi vuole investire. 

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