Comunicati stampa | Dalla Provincia
Origine: Informazione e stampa - Autore: Giovanna Renzini

Appalti nei servizi: più qualità e garanzie per i lavoratori

Firmato un protocollo d’intesa tra Provincia, Comuni, Comunità montane, Ambiti sociali, centrali cooperative e organizzazioni sindacali e datoriali

PESARO – Mettere in primo piano la qualità dei servizi, i diritti contrattuali dei lavoratori e le condizioni di lavoro, rispetto a logiche di puro risparmio nei costi di gestione. E’ questo l’obiettivo principale del “Protocollo d’intesa per la gestione degli appalti nei servizi” firmato questa mattina dalla Provincia di Pesaro e Urbino (presenti il presidente Palmiro Ucchielli e l’assessore alla Formazione e lavoro Massimo Galuzzi), dai Comuni del territorio provinciale, Comunità Montane, Ambiti sociali, centrali cooperative ed organizzazioni sindacali e datoriali, nell’ambito della Conferenza provinciale delle autonomie locali.

Come spiegato dall’assessore Massimo Galuzzi, la tendenza sempre più diffusa da parte delle pubbliche amministrazioni di esternalizzare i servizi, ha creato da un lato opportunità nuove, dall’altro problemi non indifferenti riguardanti le condizioni di lavoro degli addetti, la precarietà occupazionale, i meccanismi di concorrenza tra le imprese, la qualità dei servizi stessi. “E’ sempre più importante – ha spiegato l’assessore alla Formazione e lavoro – operare affinché la gestione di questi processi avvenga correttamente e preveda un coinvolgimento di tutti i soggetti in campo, enti appaltanti, imprese e lavoratori, in tutte le fasi: dall’individuazione corretta delle attività da esternalizzare alle modalità di appalto, fino al controllo sulla corretta attuazione delle clausole contrattuali”. Questi gli obiettivi indicati nel protocollo: garantire la massima trasparenza nelle procedure; privilegiare il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa valorizzando al tempo stesso l’elemento qualitativo del progetto; assicurare adeguate garanzie sulla capacità economico/finanziaria e tecnica delle imprese; dare piena applicazione alle norme di legge contrattuali a tutela dei trattamenti e della sicurezza dei lavoratori; contrastare la concorrenza sleale ed il ricorso ad offerte anomale; valorizzare la continuità, la stabilità occupazionale e la qualificazione professionale dei lavoratori; predisporre un idoneo sistema di valutazione dei progetti e di controllo sulla gestione dei servizi. Su quest’ultimo aspetto, l’assessore Galuzzi ha annunciato che il passo successivo sarà la costituzione di un “Osservatorio negli appalti dei servizi”, che possa rappresentare un punto di riferimento anche per i Comuni.

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