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Origine: Informazione e stampa - Autore: Francesco Nonni

Aperta l’elisuperficie di Pergola, Ricci e Galuzzi: «Opera importante per soccorso sanitario e protezione civile»

Primo atterraggio con l’elicottero del Corpo Forestale

PERGOLA – Con l’atterraggio di un elicottero del Corpo Forestale è stata aperta ufficialmente l’elisuperficie di Pergola, nell’area di proprietà Asur adiacente all’ospedale. «Un'opera importante – ha spiegato Matteo Ricci - per la sicurezza della Valle del Cesano e del Catria. Sarà fondamentale per le necessità del soccorso sanitario e della protezione civile. Un investimento di 250mila euro, progettato e gestito dalla Provincia in collaborazione con l’ex Comunità montana e il Comune». Ha aggiunto l’assessore Massimo Galuzzi: ««Si tratta di una struttura attesa, che ha avuto un iter complesso anche a causa del patto di stabilità. Ma finalmente ora l’opera è terminata ed avrà una valenza importante per Pergola e i Comuni limitrofi. La Provincia, che ha progettato, realizzato e diretto i lavori, ha contribuito insieme alla Regione con 200mila euro. L’ex Comunità montana del Catria e Cesano ha messo a disposizione 50mila euro. Mentre il Comune di Pergola ha fornito 30mila quintali di ghiaia». La struttura, in questa prima fase, resterà operativa per le attività diurne. In futuro, hanno evidenziato gli amministratori, «contiamo di completare anche il secondo stralcio dei lavori, con la recinzione, l’illuminazione e l’abilitazione per i voli notturni. Siamo impegnati insieme agli altri enti  nel reperimento dei fondi necessari». Al taglio del nastro sono intervenuti anche il sindaco Francesco Baldelli e l’assessore regionale Almerino Mezzolani. Presenti anche il capo dipartimento Marche della protezione civile Roberto Oreficini, il vice comandante regionale del Corpo Forestale dello Stato Fabrizio Mari e il consigliere provinciale Antonio Baldelli.
L’elisuperficie, che presenta un diametro di 54 metri e mezzo per la piazzola di atterraggio e decollo, si aggiunge a quelle di Pesaro, Cagli, Fossombrone, Sassocorvaro, Mercatello sul Metauro e Montegrimano.

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