PESARO- Si sono conclusi i lavori di stabilizzazione dei versanti stradali e sistemazione delle scarpate in frana che hanno interessato le zone di Tenetra (Cagli) lungo la strada provinciale 113, di Caselle (Apecchio) lungo la strada provinciale 101, di Paganica ( Peglio) lungo la strada provinciale 147 e di Valle di Teva e Castellina (Macerata Feltria) lungo le strade provinciali 130 e 135.
Gli interventi, contraddistinti dall’utilizzo di tecniche di ingegneria naturalistica a basso impatto ambientale, sono stati attuati dai servizi Ambiente e Viabilità della Provincia di Pesaro e Urbino, con la collaborazione della società Hystrix di Fano.
La parola “vita” ha caratterizzato costantemente i lavori, avviati sulla base del Progetto “Viabilità verde”.
Sono vive infatti le palificate, le grate, le palizzate e le viminate, integrate con fascinate drenanti, idrosemine di varietà erbacee e messa a dimora di piante arbustive autoctone.
“Impiegare materiali vivi – evidenzia il presidente della Provincia Palmiro Ucchielli – e usare meno possibile il cemento rappresenta l’auspicio e la sfida tecnologica delle opere realizzate. Come dimostrano le esperienze di paesi e regioni ad elevata sensibilità ambientale, solo così si possono assicurare rispetto, sostenibilità e futuro al territorio, bene unico e irripetibile”.
L’operazione, che ha richiesto un importo complessivo di 278.234,18 euro, è stata finanziata dal Patto territoriale interregionale verde appennino centrale, con fondi assegnati dal Comitato interministeriale per la programmazione economica.