Comunicati stampa | Dalla Provincia
Origine: Informazione e stampa - Autore: g.r.

“Altro che arrosto bruciato, le nostre sono realizzazioni concrete..."

Il presidente della Provincia risponde al coordinatore provinciale di Forza Italia

PESARO – “Vorrei dire a Pierugo Boni che, visti i tagli del Governo Berlusconi, è già un grosso risultato che l’arrosto ci sia. E non è certo un arrosto bruciato ma anzi, è profumato, visto che siamo riusciti a portare avanti progetti e realizzazioni di opere che, come lui stesso evidenzia, erano fermi da diverse legislature”. Il presidente della Provincia Palmiro Ucchielli risponde a Pierugo Boni (Fi), intervenuto oggi su Il Resto del Carlino.

“Come detto in conferenza stampa, sono stati stanziati 80 milioni di euro nelle opere pubbliche. L’intervento più importante, l’ammodernamento della Cesanense, prevede un investimento di 9 milioni di euro per la variante di San Lorenzo in Campo. Inoltre, sono stati già appaltati ed inizieranno a breve i lavori della vecchia Flaminia (opera ferma da 30 anni) e circa un milione di euro sono già previsti in bilancio per l’ammodernamento della vallata del Conca, più oltre 7 milioni di euro per l’ammodernamento della Valle del Foglia. Per non parlare dell’edilizia scolastica, che ha visto la realizzazione del nuovo liceo scientifico di Urbino ed il prossimo appalto dell’ampliamento dell’Itc “Einaudi” di Novafeltria, nonchè lo stanziamento di oltre duemila euro di risorse per la sicurezza di diversi edifici. Si tratta di un impegno forte, straordinario, per opere che erano ferme da venti, trent’anni anni. Abbiamo voluto dare un segnale importante e ci siamo riusciti, anzi, abbiamo fatto di più, chiedendo ai cittadini di farsi controllori di questo grande cantiere in corso che rappresenta il loro futuro e la realizzazione di progetti che sembravano solo sogni. Abbiamo lavorato con efficienza nonostante il taglio delle risorse da parte del Governo, che in due anni e mezzo non ha fatto niente per la provincia di Pesaro e Urbino ed anzi, ha portato via la Scuola di Talassemia e l’Acquater di San Lorenzo in Campo. Pure la Finanziaria 2004 non prevede niente per il territorio, come dimostra l’assenza di ogni finanziamento a copertura del nostro progetto per la Fano – Grosseto (di cui non c’è traccia né sulla Legge Obiettivo del ministro Lunardi né altrove), così come il silenzio assoluto sul potenziamento della A14 (terza corsia) o, come noi sosteniamo, l’arretramento a monte. Quindi, qui c’è arrosto profumato per tutto il territorio provinciale, dal ministro Tremonti c’è solo fumo e niente arrosto”.

 

torna all'inizio del contenuto