PESARO. Chi erano i monaci bianchi? E quale è stata la loro opera in città? Le risposte a queste domande sono racchiuse tra le pagine del volume curato dallo studioso pesarese Luciano Baffioni Venturi che sarà presentato venerdì 10 giugno alle 17 a palazzo Montani Antaldi. Documenti, schede storiche, tante immagini e una ricca bibliografia per un viaggio avvincente attraverso misteriose e antiche vicende.
“I monaci bianchi a Pesaro” (287 pagine, Metauro edizioni) è una ricerca capillare, che dall’anno Mille arriva ai nostri giorni, dedicata a due monasteri camaldolesi di Pesaro, l’abbazia di San Decenzio e il monastero di Santa Maria degli Angeli.
Uno studio che, oltre a riscoprire le tracce del passato, rappresenta anche «un richiamo al rispetto delle memorie cittadine - scrive l’autore - e un invito agli amministratori a proseguire nella valorizzazione del patrimonio storico e artistico della città».
In entrambi i casi, infatti, i monumenti protagonisti dell’opera sono in attesa di interventi di recupero. L’abbazia di San Decenzio nel frattempo ha cambiato volto diventando la chiesa del cimitero centrale che «aspetta ulteriori restauri e la sistemazione monumentale del comparto ottocentesco del cimitero», mentre il monastero di Santa Maria degli Angeli, soppresso nel 1861 e trasformato in carcere minorile (in via Luca della Robbia), è ora di proprietà della Provincia che si occuperà del restauro per trasformare l’antico edificio in un centro per le attività giovanili.
Alla presentazione del volume, pubblicato dall’Amministrazione provinciale e dalla Fondazione Cassa di risparmio di Pesaro, interverranno il presidente della Provincia Palmiro Ucchielli, l’assessore alle attività culturali Simonetta Romagna, il presidente della Fondazione Cassa di risparmio Gianfranco Sabbatini. Sono previste inoltre le relazioni dell’architetto Maurizio Bartoli dell’ufficio urbanistica della Provincia, dello storico Riccardo Paolo Uguccioni e del monaco di Fonte Avellana don Salvatore Frigerio. Sarà presente l’autore.
E, finita la presentazione, a tutti gli ospiti sarà offerta una copia del volume.
In occasione dell’evento, dal 10 al 20 giugno, alla biblioteca Oliveriana verranno esposti libri e manoscritti legati alla storia dei monaci camaldolesi a Pesaro.
Per maggiori informazioni: ufficio cultura della Provincia, telefono 0721.359311, ass.cultura@provincia.ps.it.