PESARO. "Cinquantadue storie fanesi". Firmate Alberto Berardi, docente, studioso e scrittore che ha fatto della "fanesità" un filone letterario. L'opera, che raccoglie una "collana" di articoli apparsi una volta alla settimana sulle pagine locali del "Messaggero", è stata curata dal giornalista Marco Giovenco ed edita dalla Banca di credito cooperativo.
Il volume sarà presentato dalla Provincia venerdì 17 aprile alle 18 nella sala del Consiglio provinciale "Pierangeli" (in viale Gramsci 4). Si tratta di un nuovo appuntamento della rassegna "Palinsesto cultura". Dopo i saluti del presidente Palmiro Ucchielli e dell'assessore provinciale alle attività culturali-editoria Simonetta Romagna, sono previsti gli interventi del giornalista Franco Bertini e dell'autore.
"Questo volume - scrive nella prefazione Giovenco - recupera la memoria, ricostruisce la storia, intercetta e mette a fuoco punti di riferimento spesso dimenticati o sbiaditi nel ricordo collettivo, fino a trasformarsi in uno scrigno di notizie preziose per mantenere vivo il rapporto con la città, ma direi con la cultura in generale".
"Cinquantadue storie fanesi" (Grapho 5, 2009) svela molte le notizie inedite o assai poco conosciute: fra queste, la cronaca dell'epica sfida di Pallone al bracciale nel 1795 (con relativi tafferugli) che segna l'inizio ufficiale della storica rivalità fra Pesaro e Fano. C'è perfino un riferimento di sapore boccaccesco, col racconto di un Carnevale del 1920 e il ritrovamento di un paio di mutandine femminili smarrite in un palco.
Alberto Berardi e le sue cinquantadue storie fanesi
Venerdì alle 18 si presenta il volume in Provincia, interverranno l'autore e il giornalista Franco Bertini
