Comunicati stampa |
Origine: Informazione e stampa - Autore: Giovanna Renzini

Al via “Per Esempio”: Giuseppe Fava, Antonio Cederna, Tina Anselmi e Alberto Manzi, raccontati da ‘testimoni’ d’eccezione

Dal 31 maggio al 3 giugno, alle ore 21.15, al Cinema Teatro Astra di Pesaro, IV edizione della rassegna, inserita quest’anno nel programma del “Festival della felicità”. Ingresso libero

PESARO - Giuseppe Fava (1925-1984), Antonio Cederna (1921-1996), Tina Anselmi (1927) e Alberto Manzi (1924-1997), sono i quattro grandi personaggi di cui si parlerà nella IV edizione della rassegna “Per esempio. Modelli e testimoni del possibile”, promossa dalla Provincia (assessorato Politiche Giovanili) in collaborazione con Regione Marche, Amat (Associazione Marchigiana Attività Teatrali) e Europe direct, inserita nel programma del “Festival della Felicità”.Quattro incontri con studiosi, esponenti della società civile, artisti, studenti, per riflettere su temi civili e sociali come l’etica nel giornalismo, la tutela dei beni storici e ambientali, il valore della politica, la responsabilità educativa, prendendo spunto dalla vita e dall’opera di questi protagonisti.

Da giovedì 31 maggio a domenica 3 giugno, alle ore 21.15, al Cinema Teatro Astra di Pesaro (ingresso gratuito), i quattro “modelli” saranno ricordati da “testimoni” del presente: esempi possibili di donne e uomini che oggi trasformano in azioni concrete l’eredità di idee, valori e responsabilità.

La rassegna è stata illustrata in una conferenza stampa dal presidente della Provincia Matteo Ricci, dall’assessore provinciale alle Pari Opportunità Daniela Ciaroni e dal direttore artistico Lucia Ferrati.  

“Quest’anno – ha detto Matteo Ricci – la rassegna assume valenza nazionale, essendo tra i principali eventi del Festival della felicità. L’iniziativa vede una grande partecipazione ad ogni edizione, con la presenza di tanti giovani e questa è una grande soddisfazione. Abbiamo sempre più bisogno di buoni esempi e la Provincia da anni sta compiendo un lavoro con le scuole sui temi della legalità e cittadinanza attiva. Giuseppe Fava, Antonio Cederna, Tina Anselmi e Alberto Manzi hanno lottato con coraggio, rettitudine e onestà per garantire la legalità, la libertà di stampa e informazione, la tutela dell’immenso patrimonio culturale, la partecipazione politica attiva e consapevole dei cittadini, il diritto per tutti all’educazione. Valori indispensabili per una società che voglia definirsi civile e democratica”.

L’assessore Daniela Ciaroni si è soffermata su Tina Alselmi, si cui si parlerà il 2 giugno. “Una figura fondamentale per l’attività a difesa della democrazia, dei valori della Costituzione e del mondo femminile, esempio da proporre alle giovani generazioni. Entrata a 17 anni entra nella Resistenza, è stata la prima donna in Italia a diventare ministro, sia al Lavoro, che alla Sanità. Ha anche presieduto la Commissione d’inchiesta sulla loggia massonica P2. Ha avuto un ruolo importantissimo per la democrazia e non a caso è stato scelto il 2 giugno, festa della Repubblica, per l’incontro a lei dedicato”.

Il programma della rassegna è stato illustrato da Lucia Ferrati, che ha curato la progettazione e direzione artistica, con la regia di Pietro Conversano.

Giovedì 31 maggio, alle ore 21.15, si inizierà con il tema della Legalità, parlando del giornalista catanese Giuseppe Fava (ucciso della mafia nel 1984) e del suo concetto etico di giornalismo. Dopo l’introduzione del presidente Matteo Ricci, seguiranno le testimonianze di Elena Fava (figlia di Giuseppe e presidente della “Fondazione Fava” di Catania) e Antonio Roccuzzo (caporedattore di La 7, scrittore e diretto collaboratore di Giuseppe Fava al «Giornale del Sud» e «I Siciliani») intervistati da Franco Bertini. Letture di Giorgia Baldantoni e Alessandra Giampaoli, con la partecipazione straordinaria dell’attore Fabio Monti. Dibattito finale a cura degli studenti del liceo scientifico “Marconi” di Pesaro. L’incontro è in collaborazione con la Fondazione Giuseppe Fava di Catania.

Venerdì 1 giugno 2012, per il tema Ambiente, protagonista sarà Antonio Cederna e la sua tutela del bene comune. Dopo l’introduzione dell’assessore all’Ambiente della Provincia Tarcisio Porto, interverranno i testimoni Giulio Cederna (giornalista, regista e scrittore) e Giuseppe Cederna (celebre attore e scrittore), entrambi figli di Antonio Cederna, l’architetto Vezio De Lucia (uno dei più importanti urbanisti italiani) e Francesco Erbani (giornalista de «la Repubblica» e studioso di Cederna). La conduzione è affidata a Roberta Martufi, lettori Valeria Alegi, Cristian Della Chiara e Francesca Gabucci. Il dibattito sarà a cura dell’Associazione Italia Nostra, Sezione di Pesaro e Fano. L’incontro è in collaborazione con l’Archivio Antonio Cederna di Roma.

Sabato 2 giugno sarà dedicato al tema della Democrazia. Il Modello scelto è “Tina Anselmi: il valore della politica”. Dopo l’introduzione dell’assessore alle Pari Opportunità della Provincia Daniela Ciaroni, prenderanno la parola i testimoni Giuliano Turone  (l’ex magistrato che con Gherardo Colombo scoprì, nel 1981, gli elenchi degli iscritti alla loggia massonica P2 di Licio Gelli) e Anna Vinci (saggista e scrittrice, biografa di Tina Anselmi). La serata sarà condotta da Paola Fraternale Meloni e Marco De Carolis, lettori Laura Martufi, Francesca Rossi e Diana Saponara, con la partecipazione straordinaria dell’attrice Roberta Biagiarelli e di Filippo Piscopiello (alla chitarra). Dibattito a cura degli studenti del liceo scientifico “G. Marconi”, Pesaro. L’incontro è in collaborazione con la Biblioteca Archivio “Vittorio Bobbato” di Pesaro.

Domenica 3 giugno il tema dell’Educazione concluderà la rassegna con “Alberto Manzi: educare a pensare”. Dopo l’introduzione del vice presidente e assessore alle Politiche culturali della Provincia Davide Rossi, parleranno dell’indimenticabile maestro della trasmissione televisiva “Non è mai troppo tardi” il giornalista Pietro De Gennaro (autore e collaboratore di Rai Educational), lo scrittore e saggista Antonio Faeti (uno dei massimi esperti internazionali di letteratura per l’infanzia) e lo scrittore e saggista Roberto Farné, docente all’Università di Bologna, esperto conoscitore del lavoro e della vita di Alberto Manzi. Condurrà l’incontro Letizia Dini. Durante la serata verrà proiettato il film documentario: “Tv buona maestra? La lezione di Alberto Manzi”, a cura di Roberto Farné, regia di Luigi Zanolio. L’incontro è in collaborazione con il Centro Alberto Manzi di Bologna.

Nelle quattro serate sarà presente lo stand editoria a cura della libreria Il Catalogo di Giovanni Trengia che offrirà una ricca bibliografia ragionata sugli argomenti e sui protagonisti della rassegna.

Per informazioni:
Amat – Uffici di Pesaro, tel. 0721 3592515 (da lunedì a venerdì dalle 9 alle 13) www.amat.marche.it, facebook Rete Teatrale PesaroUrbino Amat, mail reteteatripu@amat.marche.it  
Provincia di Pesaro e Urbino – Servizio Politiche Giovanili
, tel. 0721 3592305 – 3592349 (da lun. a ven. dalle 9 alle 12) www.provincia.pu.it, facebook provincia giovane pesaro urbino, mail e.donini@provincia.ps.it

torna all'inizio del contenuto