Comunicati stampa | Dalla Provincia
Origine: Informazione e stampa - Autore: g.r.

Al via le nuove attività formative

Ben 189 corsi interamente gratuiti per 4000 cittadini e 2000 apprendisti

PESARO – Nei prossimi mesi inizierà gran parte dei 189 corsi finanziati con le risorse del Fondo Sociale Europeo 2004, per un totale di 5 milioni di euro. I corsi si terranno in 29 Comuni del territorio provinciale e potranno essere frequentati da 4000 cittadini. In 50 casi è previsto un esame finale di qualifica o di specializzazione, mentre 39 corsi saranno gestiti direttamente dalle imprese per aggiornare i propri dipendenti. Oltre alle 189 attività formative, prenderanno il via anche 125 corsi rivolti a 2000 apprendisti assunti nei vari settori (meccanica, mobile, servizi, ecc.), per i quali si stanno sperimentando innovative metodologie didattiche (importo di due milioni e 200mila euro).

Le varie attività sono state illustrate dall’assessore alla Formazione e Lavoro Massimo Galuzzi e dal dirigente del Servizio Formazione e Lavoro Walter Mariani in un incontro con la stampa e gli enti gestori dei corsi.

Nell’appuntamento è stato evidenziato come dal mese di ottobre prenderanno il via anche i corsi biennali per i giovani in obbligo formativo. Sul sito www.provincia.ps.it/formazionelavoro sono pubblicati i bandi (con scadenza 4 ottobre) per l’affidamento agli enti accreditati di 20 corsi rivolti a circa 300 allievi. Sempre ad ottobre saranno pubblicate le modalità per ottenere le autorizzazioni per la gestione dei corsi liberi da realizzare nel 2005. Si tratta di attività non finanziate, ma che godono del “riconoscimento” del titolo rilasciato sulla base delle vigenti leggi nazionali e regionali.

Per il 2005 è prevista inoltre l’istituzione del nuovo “Albo dei consulenti ed esperti”, a cui l’amministrazione attingerà per garantire la gestione dei corsi e dei servizi (l’avviso verrà pubblicato presumibilmente alla fine di ottobre).

Per quanto riguarda gli anni 2005 e 2006, sono già state assegnate alla Provincia, da parte della Regione Marche, le risorse del Fondo Sociale Europeo. Si tratta di una cifra importante (tredici milioni e 800mila euro), che consentirà fin d’ora di fare una programmazione per il prossimo biennio. Nelle scelte verranno coinvolti la Commissione provinciale del Lavoro, le commissioni consiliari e gli altri attori e organismi del sistema formazione, per approvare entro l’anno il “Piano provinciale delle politiche del lavoro”.

Dai primi mesi del 2005 sarà così possibile pubblicare i nuovi bandi sui servizi a sostegno dell’occupazione, gli interventi di formazione professionale, il sostegno alla creazione di impresa. L’inserimento dei giovani nel mercato del lavoro attraverso tirocini formativi o borse per esperienze lavorative saranno, anche per il prossimo anno, gli interventi più significativi.

 

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