Comunicati stampa | Dalla Provincia
Origine: Informazione e stampa - Autore: Giovanna Renzini

Agevolazioni nei pagamenti delle bollette e micro-prestiti, domande a partire dal 15 giugno

Siglati in Provincia due protocolli d’intesa a favore di famiglie e lavoratori in difficoltà. Previsti aiuti per le bollette di acqua e rifiuti, per i trasporti scolastici e per ottenere dalle banche piccoli finanziamenti

PESARO – A partire dal 15 giugno, le famiglie e i lavoratori colpiti dalla crisi economica potranno presentare domanda alla Provincia per usufruire di agevolazioni nel pagamento delle utenze di acqua e rifiuti, così come per ottenere dalle banche micro – prestiti a condizioni agevolate, mentre dalla seconda metà di agosto sarà possibile presentare domanda per usufruire di agevolazioni per trasporti scolastici extraurbani. Due protocolli d’intesa sono stati infatti firmati dalla Provincia, rappresentata dal presidente Palmiro Ucchielli, con una serie di soggetti.

Per le agevolazioni nei pagamenti delle utenze, il documento è stato siglato insieme a Marche Multiservizi, Aset, Natura srl, Hera Rimini, Adriabus per i trasporti, Comuni gestori di servizi e Cgil, Cisl e Uil, con possibilità di adesione anche da parte di altri enti. A disposizione  240mila euro, di cui un fondo di 140mila euro stanziato dalla Provincia con il contributo della  Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro ed il sostegno di Megas.net srl e Natura srl e una disponibilità fino a un massimo di 100mila euro messa in campo da Marche Multiservizi per i propri clienti. Potranno presentare domanda le persone licenziate per giustificato motivo oggettivo o che si sono dimesse per giusta causa dopo il primo gennaio 2009, i disoccupati per mancata proroga o rinnovo di un contratto a termine o di apprendistato (compresi i co.co.co, co.co.pro. e contratti di somministrazione), i lavoratori in cassa integrazione o sospesi dal lavoro dal primo gennaio 2009 (per almeno 160 ore effettuate al momento della domanda), i soggetti a cui è stato ridotto l’orario di lavoro di almeno il 30%.

Le domande, complete dei documenti richiesti (modello Isee attualizzato e compilato avvalendosi dei Caaf aderenti al protocollo; autocertificazione o stato di famiglia; autocertificazione dello stato di disoccupazione o attestazione rilasciata dai Centri per l’impiego e Punti Informativi lavoro sulle condizioni lavorative; attestazione dell’impresa o autocertificazione per i lavoratori in cassa integrazione riguardo al percepimento dell’integrazione salariale),  verranno acquisite per ordine cronologico, fino a concorrenza del fondo assegnato. Per Isee fino a 8mila euro è previsto un esonero dal pagamento delle bollette fino a 300 euro, mentre per Isee da 8.001 a 10mila euro è prevista una riduzione del pagamento delle bollette del 50%, fino a un massimo di 200 euro.

Quanto ai micro - prestiti a condizioni agevolate, resi possibili grazie al fondo di garanzia messo a disposizione da Provincia e Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro, il protocollo ha visto l’adesione di vari istituti di credito. Potranno beneficiare dei prestiti i residenti e domiciliati nel territorio provinciale da almeno due anni, anche se non cittadini italiani (purché con permesso di soggiorno con durata residua di almeno un anno), nelle stesse condizioni occupazionali previste per i beneficiari delle agevolazioni tariffarie.  Per l’accesso al microcredito, l’Isee del nucleo familiare, attualizzato al nuovo status occupazionale/reddituale, non deve superare i 13mila euro. Le banche aderenti concederanno un prestito in un’unica soluzione, fino a tremila euro, con interessi passivi a carico della Provincia. Come evidenziato alla firma del protocollo, si presume possano beneficiarne circa 1300 famiglie.

I moduli per le domande possono essere ritirati presso i Centri per l’impiego, i Punti Informa Lavoro, i Caaf, le organizzazioni sindacali. Le domande vanno presentate ai Centri per l’impiego o ai Pil.


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