Giovedì 23 ottobre, ad Urbino, gran finale per il Festival 70’s Flowers che festeggia la conclusione della sua prima edizione con il Banco del Mutuo Soccorso: il concerto, ad ingresso libero, si terrà alle ore 22, al Teatro Sanzio di Urbino e sarà ripreso in diretta su maxi schermo in Piazza della Repubblica. Da non perdere per tutti coloro che amano una delle band più importanti del rock italiano di tutti i tempi. All’inizio degli anni ’70, furono decine i gruppi italiani che si diedero al cosiddetto “progressive rock”. Solo pochi però seppero produrre lavori di grande spessore artistico, sufficientemente svincolati dai modelli anglosassoni. Tra questi, assieme alla Premiata Forneria Marconi e alle Orme, il Banco del Mutuo Soccorso che fin dagli esordi, ha saputo identificarsi con uno stile personalissimo, fortemente espressivo e comunicativo, che ancor oggi si impone sui palchi di tutto il mondo. Oggi, la nuova formazione del Banco - che si esibisce in un concerto intitolato 10957 giorni diversi e che ripercorre oltre trenta anni di loro successi – è caratterizzato dalla storica voce di uno dei migliori cantanti rock italiani, Francesco Di Giacomo, dalle mitiche tastiere di Vittorio Nocenzi, da Rodolfo Maltese e Filippo Marcheggiani alle chitarre, Tiziano Ricci al basso, Maurizio Masi alla batteria e Alessandro Papotto al clarinetto. Insieme a giornalisti, storici, testimoni d’epoca, musicisti, ma soprattutto insieme ad una entusiasta platea di migliaia di giovani (e meno giovani) provenienti da tutta Italia, il festival 70’s Flowers ha ripercorso le tappe storiche, umane ed artistiche di alcuni grandi miti musicali degli anni Settanta: Bob Dylan, Janis Joplin, Jimi Hendrix, Demetrio Stratos, Fabrizio De Andrè, Jim Morrison.