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Origine: Ambiente - Autore: Uff. 4.3.1.2 Tutela e Valorizzazione del patrimonio dei funghi epigei ed ipogei

Variazione tassa Tartufi

Variazione modalità di pagamento della tassa sulla concessione regionale raccolta "Tartufi".

Visto:

- la Legge 16 dicembre 1985, n. 752, “Norme per la disciplina della raccolta, la coltivazione, la conservazione ed il commercio dei tartufi freschi e conservati;

- la L.R. n. 34 del 6/10/86  “Norme per la tutela e la valorizzazione dei funghi e dei tartufi” e successive integrazioni e modificazioni;

- la L.R. n. 38 del 2/09/92 concernente: Soppressione delle Associazioni dei Comuni;

- la L.R n. 19 del 27/12/2007; 

A tutti i cercatori residenti su tutto il territorio delle ex Associazioni Intercomunali Pesarese e Fanense (comprendente i Comuni di: Pesaro, Fano, Gradara, Gabicce Mare, Tavullia, Colbordolo, Sant’Angelo in Lizzola, Montelabbate, Monteciccardo, Mombaroccio, Cartoceto, Mondolfo, Monteporzio e San Costanzo),

                                                                  Si Rende Noto che


1) in caso di esercizio di un’attività per la quale è necessario un atto soggetto a tassa sulle concessioni regionali senza aver ottenuto l’atto stesso è punito con una sanzione amministrativa dal 100 al 200 per cento della tassa medesima e, in ogni caso non inferiore a € 103,00;
2) in caso di esercizio dell’attività omettendo il pagamento della tassa alla prescritta scadenza, il trasgressore è soggetto, oltre al pagamento della tassa evasa, degli eventuali interessi e delle spese di notifica e alla sanzione amministrativa pari al 30% della tassa non versata;
3) in caso di ritardato pagamento della tassa  alla prescritta scadenza del 31 gennaio:
a) entro i 30 gg. successivi, l’importo da versare è di € 92,96 + il 3,75% di mora;
b) nel restante periodo dell’anno è di € 92,96 + il 5% di mora.


Pesaro, 21 gennaio 2008

                                                                                Il Dirigente del Servizio 4.3

                                                                           f.to Dott.ssa Elisabetta Cecchini

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